Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] che questo insetto ha un tropismo positivo verso l'anidride carbonica: l'elevata concentrazione di CO2 tra il fogliame degli alberi un processo di diffusione meccanica, ma attraverso un'attiva replica.
Nell'uomo la replica dei virus nel plesso ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] , ad esempio nel caso dell'industria casearia.
Fermentazione alcolica. L'acido piruvico attivato dal coenzima tiamin-difosfato viene trasformato in anidride carbonica (che viene trattenuta in alcune bevande) e in aldeide acetica; questa viene ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] metodi di riciclizzazione sperimentati negli ultimi anni, la liofilizzazione, con successivo passaggio su colonna di carboneattivato, offre le maggiori possibilità di successo. Buone prospettive offre il sistema di distillazione sotto vuoto facendo ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] v., 1954), basata sulla cinetica della scomparsa dal sangue di particelle di carbone iniettate per via venosa, la cui curva di scomparsa rappresenta l'attività fagocitaria dell'SRI (v. sistema reticoloendoteliale). Per la solita concentrazione di 800 ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] di materiali estranei penetrati nell'organismo (ad esempio particelle di carbone, di silice ecc.) e di numerosi microbi, virus e miceti. Ovviamente la massima attività fagocitaria viene espressa in condizioni normali dagli organi più ricchi di ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] media ulteriormente il legame con Sos e p2lras. Grazie alla sua attività enzimatica, la proteina Sos è in grado di favorire il rilascio celIs. J. lmmunol., 158, 2663-2669.
PAO, L.I., CARBONE, A.M., CAMBIER, J.C. (1997b). Antigen receptor structure, ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] ottenuto in laboratorio a partire da sostanze inorganiche (carbonio e azoto), la cui portata rivoluzionaria inizialmente sfugge, privo di accesso al recettore e, quindi, la sua attività sarà bloccata. Tali liganti, di per sé sforniti di qualsiasi ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] della popolazione, la sua alimentazione, le abitudini voluttuarie, l'attività fisica, la frequenza e il tipo dei contatti che intercorrono , utilizzo di stufe a legna o a carbone), l'esposizione professionale a polveri minerali o vegetali ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] Ricerche fisiche sopra l'aria fissa, cioè sull'anidride carbonica. Nello stesso anno, sempre a Firenze, pubblicò la ambito toscano, realmente praticabile per rendere il Museo un centro attivo di ricerca.
Il Fabbroni, intanto, ottenne la posizione di ...
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Marijuana
Claudio Castellano
Il termine marijuana, forse di origine spagnola e di etimo incerto, designa in America e in Europa la droga ottenuta facendo essiccare i fiori e le foglie della canapa indiana [...] si fuma, il 25-30% dei principi attivi passa nei polmoni, provocando modificazioni fisiologiche e psichiche riporta nelle sue storie l'usanza presso gli sciti di bruciare sul carbone i semi della canapa e di inalarne i vapori, con evidenti segni ...
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attivazione
attivazióne s. f. [der. di attivare]. – L’atto, l’operazione, il fatto di attivare, di rendere cioè attivo, di mettere in attività o in azione: a. di una linea ferroviaria, a. dei fuochi, ecc. Con speciali sign. tecnici: 1. In...
carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...