MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] alternativo di quei prodotti la cui domanda sia più attiva.
Le altre specializzazioni delle statistiche del Lloyd's Register e dai paesi europei, nonché dagli Stati Uniti.
Quanto al carbone, cessati molti usi correnti per la produzione del vapore per ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] . L’Italia produsse quell’anno 34.000 tonnellate di carbone e per di più a basso tenore calorico. All’indomani 5 milioni di fusi. Analoghe vicende visse l’industria laniera, i cui fusi attivi salirono dai 200.000 del 1867 ai 305.000 del 1876, i telai ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] che produce ferro. Se il salario scende, il costo nel settore del carbone scende, in proporzione, più di quanto scenda nel settore del ferro. sociale elementare altro non è, per Homans, che un'attività di scambio in senso lato. Entro tale quadro, egli ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] per fiduciari. In ogni caso restò più che mai attivo il movimento sindacale: l'imponente sciopero dei minatori da esso organizzazione di nuove fasce di lavoratori dei trasporti, del carbone e dell'industria, semispecializzati e manovali (un milione ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] produttori (disposizione, quest'ultima, diretta a colpire l'attività olandese di trasporto per conto terzi). Smith ammette che macchinari, nonostante il cedimento dei prezzi del carbone sui mercati internazionali, fecero peggiorare rapidamente il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] erano saliti a 7,886 milioni (40,4%) e gli addetti ad altre attività a 5,976 milioni (30,6%). Prolungando l’analisi fino al 1971, si sciagure di massa, come quella avvenuta in una miniera di carbone presso Marcinelle in Belgio, dove l’8 agosto 1956 un ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] lavoro. Il primo è l'esercizio effettivo di un'attività produttiva. La forza lavoro, invece, è la persona concreta il calore e una specifica fonte di calore, ad esempio il carbone. Il carbone è la merce che viene venduta e acquistata sul mercato, a ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] stato detto che l'industria e il commercio mantengono un uomo più attivo che non la vita del gentiluomo di campagna o del finanziere e delle grandi navi da carico (per il trasporto di carbone e minerali di ferro), i cui pescaggi arrivano a 90 piedi ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] di rappresentare l'Italia presso la Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA) e la candidatura a M. si impegnò nell'Internazionale liberale, nella quale era rimasto attivo anche dopo il 1966, prima tornando alla carica di vicepresidente, ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] alla chimica e soprattutto spostandosi su settori, come quello del commercio del carbone, divenuti estremamente redditizi con la guerra. La ripresa in grande stile del suo giro di attività data tuttavia al 1917, quando, in stretta combinazione con G ...
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attivazione
attivazióne s. f. [der. di attivare]. – L’atto, l’operazione, il fatto di attivare, di rendere cioè attivo, di mettere in attività o in azione: a. di una linea ferroviaria, a. dei fuochi, ecc. Con speciali sign. tecnici: 1. In...
carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...