Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] la valvola f. Per fissare i diversi aggressivi il filtro (fig. 2) contiene adatte sostanze, a base di carboneattivo opportunamente trattato, capaci di agire per adsorbimento, chemiadsorbimento e conversione catalitica. Nelle m. per uso militare si ...
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Chimico (Tiraspol´, Moldavia, 1861 - Mosca 1953), prof. nell'univ. di Mosca (dal 1893), membro dell'Accademia delle scienze dell'URSS (dal 1929). Allievo di J. Wislicenus e di V. Meyer. Ha svolto ricerche [...] successivamente nel reforming catalitico del petrolio. Preparò anche il benzene a partire da acetilene in presenza di carboneattivo. I suoi studî sulle catalisi eterogenee lo portarono a interessarsi dell'avvelenamento dei catalizzatori e della loro ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] della Capitolare di Verona) ci mostra il C. ancora attivo nell'ottobre del 1484. La Cronica inedita di Ugo non si ebbe l'ediz. completa a cura di A. Salza (L. Carbone, Facezie, Livorno 1900). Qualche frustulo poetico aveva edito N. Campanini, Note ...
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CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] in questo primo scorcio del sec. XX come l'ultimo epigono del gusto eclettico "ufficiale".
Infine, della sua attività romana, occorre ricordare un progetto urbanistico (non realizzato) pubblicato dallo stesso C., e ora conservato presso la Bibl ...
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Industriale (Müllheim-an der Ruhr 1870 - Berlino 1924); figlio di imprenditori, nel 1893 fondò una propria impresa che divenne ben presto uno dei più grandi trust tedeschi, attivo in molteplici settori [...] in una gravissima crisi. Dopo la seconda guerra mondiale la società si ricostituì (1957) con la denominazione di Stinnes AG, per il commercio internazionale di carbone, petrolio, prodotti chimici, acciaio, materie prime ed entrò nel gruppo Veba AG. ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] e profondo.
Sempre in quegli anni, e nell'ambito di un'attività pastorale che in B. non si scompagnò mai da quella magistrale e il mondo infatti è come uno specchio pieno di luci, come carbone che diffonde luce" (In Hexaëmeron, princ., coll. II, 3 ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di non poter acquisire un risultato concreto, oltre l’attivazione di un dialogo costante, come mostra lo scambio incrociato di s., 110 s.; Le virtù del politico, a cura di G. Carbone, Venezia 1996, ad ind.; G. Gozzini - R. Martinelli, Storia del ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] dalle esigenze dell'industria di guerra e dal rincaro del carbone. In meno di due anni veniva costruito l'impianto "un placido tramonto". In realtà, anche in passato, il suo attivismo, evidente specie quando si dedicava a qualcosa di nuovo (la moglie ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] entrò così stabilmente al servizio della Corona. Gran parte dell'attività successiva del F. si identificherà con questo istituto, uno dei nell'opera geologico-mineraria maggiore, il Dell'antracite o carbone di cava (Firenze 1791), per la quale il F ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] , a cura di R. Moscati, Roma 1946, ad Indicem; G. A. Carbone, Alcune lettere inedite dal carteggio Pepe-F., in Nova Historia, 1952, pp. 648 1990, pp. 141-176.
Per un inserimento dell'attività del F. in un ambito politico-ideologico più vasto è ...
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attivazione
attivazióne s. f. [der. di attivare]. – L’atto, l’operazione, il fatto di attivare, di rendere cioè attivo, di mettere in attività o in azione: a. di una linea ferroviaria, a. dei fuochi, ecc. Con speciali sign. tecnici: 1. In...
carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...