PIROPLASMOSI (sin. babesiosi, theileriosi, nuttaliosi, malaria degli animali)
Nino BABONI
Comprendono varie malattie degli animali, a decorso acuto o cronico, dovute alla presenza nel sangue, e soprattutto [...] vecchie e gli agnelli, in cui si può avere una mortalità del 50-60%. La malattia si può confondere col carbonchioematico e con la setticemia emorragica. L'esame microscopico del sangue e l'inoculazione di questo negli animali da esperimento, conduce ...
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PERITONITE
Mario DONATI
Nino BABONI
. È l'infiammazione del peritoneo (v.) prodotta da cause estremamente varie e complesse. Esistono anzitutto le peritoniti primitive, nelle quali, cioè, il processo [...] , attraverso la circolazione sanguigna, di germi provenienti da organi lontani. Molte malattie setticemiche (setticemie emorragiche, carbonchioematico, peste aviare, ecc.) sono causa di peritonite. Dal lato anatomico, nelle forme acute, il peritoneo ...
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SETTICEMlA (dal gr. σηπτικός "settico" e αἷμα "sangue")
Guido VERNONI
Nino BABONI
Malattia sostenuta da un'infezione generale del sangue, che ne costituisce l'elemento essenziale. Quando l'infezione [...] trovano le condizioni più adatte per la loro moltiplicazione (setticemie specifiche). Appartengono a questo gruppo il carbonchioematico degli animali, il mal rosso, le setticemie emorragiche. Le setticemie non specifiche sono generalmente secondarie ...
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SCHATTENFROH, Arthur
Igienista e batteriologo, nato a Salisburgo il 27 ottobre 1869, morto a Vienna il 12 ottobre 1923. Laureatosi a Vienna nel 1893, si recò in Germania a perfezionarsi in batteriologia [...] dell'istituto d'igiene e dell'istituto nazionale per le ricerche sugli alimenti. Insieme con R. Grassberger fece importanti ricerche sui batterî anaerobî, specialmente sugli agenti del flemmone gassoso, dell'edema maligno, del carbonchioematico. ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] efficace anche in vivo, nell'uomo, in forme chirurgiche stafilo e streptococciche, in casi di brucellosi, carbonchioematico, broncopolmoniti polimicrobiche dell'infanzia, tifo addominale e paratifo. Il B. denominò il principio attivo "micetina". Non ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] , ibid. 1907-14, in collab. con M. Jatta; Istruzioni per la difesa contro la rabbia, l'afta epizootica, il carbonchioematico, il carbonchio sintomatico, ibid. 1910-12, in collab. con G. Cosco), il manuale Lezioni d'igiene, Torino 1890, e successive ...
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POLMONE (lat. pulmo; fr. poumon; sp. pulmón; ted. Lunge; ingl. lung)
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Leonardo ALESTRA
Vittorio PUCCINELLI
Anatomia. - I polmoni (v. respiratorio, apparato), oltre [...] 'influenza assume tipo emorragico, nella peste necrotico, nel carbonchio è contornata da un imponente edema infiammatorio che s' dolori toracici, tosse, escreato abbondante e purulento, talvolta ematico). La malattia ha tendenza a passare dai polmoni ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] da una raccolta di liquido sieroso limpido o torbido o ematico. Le dimensioni sono variabili da alcuni millimetri a vari precisare che in inglese anthrax indica un'altra dermatosi, il carbonchio, malattia rara, un tempo molto grave, mentre l'antrace ...
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