. Gravissima infezione dell'uomo e degli animali caratterizzata da tumefazione, da produzione di gas, da necrosi di tessuti, da gravi fenomeni d'intossicazione generale; rientra nel gruppo dei processi [...] causata dal Bacillus gangrenae emphysematosae (Bollinger 1875, Feser 1876), e non deve essere confusa col carbonchioematico da B. anthracis (v. carbonchio); colpisce in forma enzootica i bovini pressoché in tutti i paesi europei; infierisce ancora ...
Leggi Tutto
. L'afta epizootica, detta anche febbre aftosa, è una malattia infettiva, molto contagiosa, a decorso acuto, clinicamente caratterizzata, nella sua forma più comune, da febbre e da eruzioni vescicolose [...] prontamente alla diagnosi.
L'afta, nei casi a decorso iperacuto e ad esito mortale, può farci sospettare il carbonchioematico e la setticemia emorragica. Il reperto necroscopico però ne informa prontamente. Nei bovini l'afta boccale vuole essere ...
Leggi Tutto
PASTEUR, Louis
Arnaldo Trambusti
Chimico e biologo francese, nato a Dôle (Giura) il 27 dicembre 1822, morto a Villeneuve l'Ètang, vicino a Garches (Seine-et-Oise) il 28 settembre 1895. Non aveva dato [...] non medico, membro dell'Académie de Médecine di Parigi nel 1873, il P. iniziò nel 1877 i suoi studi sul carbonchioematico, che in quei tempi faceva strage sul bestiame. In questa occasione egli poté preparare il terreno adatto per coltivare in ...
Leggi Tutto
. Galeno adoperò questa parola ἀποπληξία per indicare la perdita subitanea e improvvisa della sensibilità e della motilità del corpo, eccetto la respirazione; dopo Harvey si aggiunse anche: eccetto la [...] stesso, in seguito a malattie che alterano l'integrità delle pareti vasali per arterite, trombosi, embolia (carbonchioematico, tifo petecchiale, setticemia emorragica, anemia, nefrite acuta, ateromatosi, elmintiasi, ecc.), spesso in seguito ad un ...
Leggi Tutto
Patologo, nato ad Altenkirchen il 2 aprile 1843, morto a Monaco il 13 agosto 1909. Laureatosi a Monaco, frequentò gl'istituti anatomopatologici di Vienna e di Berlino occupandosi a Vienna in particolare [...] e umana, sull'epizoozia (da Hueppe denominata in seguito Septicoemia haemorrhagica) che il Bollinger seppe differenziare dal carbonchioematico. Nel 1881 succedette al suo maestro von Buhl nella direzione ufficiale dell'Istituto patologico di Monaco ...
Leggi Tutto
Nato nel 1846 a Cisset (Allier), morto nel 1911, insegnò nella Scuola di veterinaria di Tolosa e poi in quella di Lione. Si occupò di studî intorno al carbonchioematico e collaborò con Chauveau nel noto [...] Traité d'anatomie comparée des animaux domestiques (Parigi 1903-1905) ...
Leggi Tutto
Medico (Lesegno 1861 - Siena 1930). Prof. di batteriologia a Sassari, Firenze, Siena, dove fu anche rettore dell'università. Particolarmente significative le sue ricerche sulla sieroterapia del carbonchio [...] ematico (per le quali ebbe anche un riconoscimento internazionale). Partecipò alla campagna antimalarica in Sardegna, alla repressione del colera in Puglia e Sardegna, alla lotta antitubercolare, e contribuì a promuovere l'educazione igienica a ...
Leggi Tutto
Medico veterinario (Trieste 1877 - Milano 1957); prof. di patologia e anatomia patologica veterinaria a Milano (dal 1919). Osservò nel 1900 l'uracile nei prodotti di scissione degli acidi nucleinici; scoprì [...] un metodo di diagnosi batteriologica del carbonchioematico (metodo delle termoprecipitine dell'Ascoli). ...
Leggi Tutto
zoonosi Malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all’Uomo e viceversa. Accanto a questo termine, onnicomprensivo, ne esistono altri, usati a volte in sinonimia, aventi [...] mediante l’immissione sul territorio di maschi sterili. Altre z. di cui si è molto ridotta l’incidenza sono il carbonchioematico, le dermatiti di origine virale e l’erisipeloide (nell’Uomo) o erisipela (nel suino).
Per contro, per ragioni climatiche ...
Leggi Tutto
OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] sperimentale antischiavinico.
Malattie infettive degli ovini comuni ad altre specie animali: Afta epizootica, carbonchioematico, carbonchio sintomatico ed edema maligno, rabbia, tubercolosi, actinomicosi ed actinobacillosi, piobacillosi.
Bibl.: G ...
Leggi Tutto