Deposito che si forma sulle pareti metalliche di caldaie, recipienti, condotti ecc., originato dalla precipitazione dei sali disciolti con l’acqua.
Nelle caldaie le i. sono dovute sia all’evaporazione [...] formazione di composti meno solubili, come nel caso dei bicarbonati alcalino-terrosi che passano a carbonati con eliminazione di anidride carbonica. Le i. possono essere calcaree, silicatiche o gessose, secondo che siano prevalentemente costituite da ...
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bacino
bacino [Der. del lat. scient. bac(c)inum, di probabile origine gallica] [FTC] [MCF] Nelle costruzioni idrauliche, impianto a forma di vasca che può avere svariate funzioni: (a) può servire, interposto [...] versanti dei monti che lo delimitano; (c) b. carsico, costituito da una conca scavata in rocce prevalentemente formate da carbonato di calcio, ecc; più in generale: (d) b. idrografico o imbrifero, l'area della superficie terrestre, delimitata da una ...
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Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 7500 e 6450 Å; è anche uno dei tre colori [...] < 4,2 e gialle a pH > 6,2). R. di Saturno Varietà di minio ottenuta calcinando il carbonato di piombo. R. trypan (o tripan) Sale sodico di un diazoderivato degli acidi benzidinsolfonico e naftilammindisolfonico, C32H19O15N6S5Na5; polvere rosso ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] di circa 3 ore in condizioni di sole a picco.
Le reazioni (31) e (34) rappresentano fonti importanti di monossido di carbonio (CO) nell'atmosfera (l'ossidazione del CH4 produce circa i 2/3 del CO presente nell'atmosfera). Il passo conclusivo nella ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] pCO2:
in tal caso il valore di K è determinato soltanto dalla pressione parziale dell’anidride carbonica proveniente dalla decomposizione del carbonato di calcio.
Ecologia
Ogni essere vivente è un componente della comunità vegetale e animale in cui ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] analizzato l'acido ossalico, con il risultato che i suoi atomi composti consistevano di un atomo di idrogeno, 27 atomi di carbonio e 18 atomi di ossigeno. Un anno più tardi, Dalton ammise che atomi composti costituiti da un così ampio numero di ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] acustiche, le cui cellule hanno peli acustici lunghi. Un liquido mucoso, l’endolinfa, contenente microscopici cristalli di carbonato di calcio (otoliti), talora, come nei Teleostei, aggregati in caratteristiche formazioni calcaree, riempie tutto il l ...
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Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] (40-110 Tg), la combustione della biomassa (30-110 Tg), la produzione e la distribuzione di gas naturale (20-50 Tg), l'estrazione del carbone (10-40 Tg) e le termiti (5-45 Tg), per un totale complessivo di 0,2-0,8 Gt annue, e un incremento dello 0 ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] +172 kJ,
detta reazione d’equilibrio del g. d’aria. Teoricamente il g. d’aria dovrebbe contenere 33,3% di ossido di carbonio e 66,6% di azoto (che è quello che accompagna l’ossigeno nell’aria impiegata nella gassificazione); in pratica, specie se la ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] contro le spore. Fra i metalli pesanti il più usato è il rame (impiegato sotto forma di solfato, idrossido, carbonato, ossicloruro ecc.). Degli altri metalli, presentano un certo interesse alcuni derivati dello zinco e del manganese; l’impiego di ...
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carbonato
s. m. [der. di carbon(ico)1, col suff. -ato]. – In chimica, sale dell’acido carbonico: si hanno c. neutri (o, semplicem., carbonati), nei quali tutti gli atomi di idrogeno sono stati sostituiti da atomi metallici; c. alcalini (di...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.