Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] componenti (che durante la cottura reagiscono tra loro), quali feldspati, borace, quarzo, ossido di piombo, nitrato e carbonato di sodio, fluoruro di calcio, criolite, fluorosilicato sodico, insieme ad alcuni ossidi destinati a esplicare un’azione ...
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Giacimenti. - Fin dal secolo scorso la California era considerata, sia per condizioni geologiche che per il clima desertico, il deposito naturale dei minerali borici, ma solo a relativamente pochi anni [...] stessa si è arricchita di composti sempre più complessi fino a prodotti con catene a numerosi atomi di carbonio semplici e ramificate. La possibilità poi che additivi contenenti boro possano portare miglioramenti al comportamento delle benzine, ha ...
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TITANIO (XXXIII, p. 934)
Dante Buttinelli
Le eccellenti caratteristiche meccaniche e la discreta resistenza a corrosione del t., unitamente al suo basso peso specifico, hanno aperto di recente a questo [...] il tetracloruro di t. (p. eb. 136° C) è allo stato di vapore e, come tale, insieme con l'ossido di carbonio, con il cloro in eccesso, con gli altri cloruri volatili, formatisi dalle impurezze contenute nei materiali di partenza, viene allontanato dal ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] , idrato potassico, ossido di piombo), il radicale −COOR dell’unità monomerica
(dove R è un radicale idrocarburico) elimina con l’atomo di carbonio terziario di un’altra catena una molecola di alcol e si forma un legame covalente tra due atomi di ...
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(App. II, I, p. 25; III, I, p. 19; IV, I, p. 32)
Il consumo di a. raggiunge nel mondo quantitativi in peso e in valore elevati; non si hanno dati precisi, ma si può ritenere che la produzione sia dell'ordine [...] può avvenire anche a opera dell'umidità atmosferica che contiene CO2 disciolta; in questo caso essa è lenta e l'anidride carbonica che si libera può rendere la giunzione porosa. Si può accelerare la reazione, ma occorre bloccare i gruppi reattivi ...
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Chimica
Porzione di materia allo stato solido, chimicamente e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica ( stato cristallino). In essa le molecole, gli atomi o gli ioni sono disposti in modo regolare [...] completare lo strato esterno di ciascun atomo. Nel diamante, esempio tipico dei solidi con atomi a valenza quattro, ciascun atomo di carbonio è circondato da quattro atomi uguali posti ai vertici di un tetraedro (fig. 5) e con essi condivide i suoi ...
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INCENERIMENTO
Eugenio Mariani
Processo di distruzione dei rifiuti di diverso tipo e natura (solidi, liquidi, pastosi, gassosi, urbani, industriali, tossici, nocivi) mediante combustione controllata [...] a parte della sabbia, passa con continuità a un secondo forno, analogo al precedente. In questo secondo forno il residuo carbonioso vien fatto bruciare elevando la temperatura della sabbia a 100÷150 °C al disopra della temperatura che regna nel forno ...
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TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] generalmente una fase alcalina e una acida: la prima viene realizzata mediante bollitura con liscivia a base di idrato o carbonato sodico, alla pressione ordinaria o sotto pressione; la fase acida si compie di solito in presenza di cloro, immesso ...
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PETROLCHIMICA (App. III, 11, p. 397)
Eugenio Mariani
Negli ultimi anni imponente è stato lo sviluppo della p. verificatosi in molti paesi del mondo; in Europa e in Giappone il suo accrescimento è avvenuto [...] suoi derivati dai prodotti petroliferi d'importazione, in quanto il gas di sintesi può essere ottenuto anche da carboni o da prodotti carboniosi.
La capacità di produzione mondiale di etilene si calcola sia dell'ordine di 30 milioni di t/anno; nei ...
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Polimeri
Paolo Corradini
Il termine polimero (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire costituito di molte parti, ed è stato usato in passato nella scienza con significati affini, ma non sempre [...] circa 100 bar e alla temperatura di circa 100 °C, addiziona, sia pure con un processo lento, molecole di etilene sui legami metallo-carbonio, fino a che, dopo un certo nume-ro di addizioni, si staccano molecole di alchene C2H5−(−CH2−CH2)n−CH=CH2, con ...
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carbonato
s. m. [der. di carbon(ico)1, col suff. -ato]. – In chimica, sale dell’acido carbonico: si hanno c. neutri (o, semplicem., carbonati), nei quali tutti gli atomi di idrogeno sono stati sostituiti da atomi metallici; c. alcalini (di...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.