Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jabir è certamente l’alchimista arabo più importante e influente al quale, anche se [...] soluzione. Jabir fa riferimento anche agli acidi solforico e nitrico, alla distillazione dell’acido acetico e all’uso dei carbonati alcalini come quelli di potassio e di sodio. Le principali operazioni chimiche da lui descritte e utilizzate sono: la ...
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Calcoli
Gianfranco Salvioli
Calcoli I calcoli (dal latino calculus, "pietruzza") sono concrezioni cristalline di sali minerali o di acidi organici, che si formano in condizioni patologiche nell'organismo, [...] procedere alla rimozione endoscopica; è stata proposta anche la litotrissia perendoscopica. Il citrato può solubilizzare i calcoli di carbonato di calcio: il suo impiego è stato proposto nella terapia dissolutiva con il trimetadione (che è in grado ...
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Mineralogista, nato a Sairano (Pavia) il 9 dicembre 1859, morto a Pavia il 27 aprile 1928. Nel 1883 conseguì la laurea in chimica a Pavia, dove il bisnonno Luigi Valentino (1761-1806), fino dal 1796, il [...] del fluoborato di potassio, avogadrite naturale (Studio cristallografico del fluoborato di potassio, Padova 1894), e descrisse per primo un carbonato basico di magnesio dei depositi di Val Malenco, che chiamò artinite in onore di E. Artini (Sopra un ...
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SATURNISMO (dal latino saturnus, simbolo alchimistico del piombo)
Fernando Marcolongo
Significa l'avvelenamento da piombo. È diventato oggi di osservazione molto rara nella sua forma acuta o subacuta, [...] oltre 150 lavorazioni. I suoi composti assai numerosi, solubili o insolubili (ossidi, fra cui il minio; cromati; carbonato basico o biacca, nitrato, solfato, solfuro, cloruro, ecc.) possono penetrare nell'organismo o attraverso la cute (avvelenamento ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] soda caustica residuata viene concentrata in evaporatori a multiplo effetto e riammessa nel ciclo. Si consumano 1,2-1,4 t di carbon fossile e 2 t di bauxite per t di allumina prodotta.
Quando la bauxite sottoposta al processo Bayer è ricca in silice ...
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Genere di Schizofite appartenente alla famiglia delle Clamidobatteriacee. Le cellule sono cilindriche od ovali, incolore, di circa 0,6-0,8 μ di spessore, disposte in filamenti immobili non ramificati con [...] , di cui si può provocare artificialmente lo sviluppo in molte acque, aggiungendovi piccole quantità di peptone e di carbonato di manganese. Allo stato naturale è stata trovata da Molisch in sedimenti subacquei provenienti dalle più varie regioni del ...
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Involucro più o meno resistente e sviluppato, che sta a difesa del corpo dei Molluschi e dei Brachiopodi. È una secrezione del mantello che avvolge tutto o in parte il corpo, oppure può essere ridotta [...] madreperla, vetroso, corneo, quando sono formate di sostanza prevalentemente organica ecc. Sono formate in massima parte di carbonato di calcio (90-95%) oltre che di fosfato di calcio e di sostanza organica chiamata conchiolina, una scleroproteina ...
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In piccole quantità si ritrova libero o salificato in molte piante. In maggiore quantità si ritrova nei frutti delle piante del genere Citrus, specialmente nei limoni, dai quali fu ricavato per la prima [...] 1927-28 lo si è fabbricato su larga scala industriale, per via biochimica, dallo zucchero e da altri idrati di carbonio.
Sia che si parta dagli agrumi oppure dagli zuccheri, l'industria separa sempre l'acido citrico dalle impurità che lo accompagnano ...
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Il composto corrispondente alla formula HCN è conosciuto sotto il nome di acido cianidrico o anche di acido prussico. Fu scoperto da Scheele nel 1782, e fu più tardi ottenuto anidro dal Gay-Lussac che [...] un modo di utilizzazione dell'azoto atmosferico, e cioè riscaldando a 1000°, in corrente di azoto, i carbonati mescolati con carbone. Così dal carbonato di bario si ha prima carburo, che con azoto passa poi a cianuro
Questi sali alcalino-terrosi ...
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MINEROGENESI
Angelo BIANCHI
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. Si dice minerogenesi quel ramo della mineralogia che si occupa d'indagare l'origine dei minerali, la loro paragenesi, cioè forma del giacimento e minerali che l'accompagnano, [...] si disgregano e i silicati, principali costituenti di esse, si decompongono per la continua azione degli agenti atmosferici. I carbonati alcalini, i bicarbonati alcalino-terrosi, gli ossidi, gl'idrossidi di ferro e di alluminio e gli altri sali che ...
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carbonato
s. m. [der. di carbon(ico)1, col suff. -ato]. – In chimica, sale dell’acido carbonico: si hanno c. neutri (o, semplicem., carbonati), nei quali tutti gli atomi di idrogeno sono stati sostituiti da atomi metallici; c. alcalini (di...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.