CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] i diplomatici stranieri (e probabilmente anche i militari più moderati) imposero poi il 9 luglio la sua nomina, invisa ai carbonari, a ministro della Guerra (e interinalmente anche della Marina, fino al 4 agosto), tra l'altro quale garanzia che essi ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] con ciò confermato, secondo il sovrano, le tradizioni rivoluzionarie della famiglia e si era lasciato sopraffare dai carbonari.
La sua partecipazione ai fatti del 1820 creò nella tradizione storiografica erudita locale il mito, ripreso poi anche ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] governo di Maria Luisa d’Asburgo (1815-47) P. prosperò economicamente, ma risentì le conseguenze della reazione poliziesca ai moti carbonari del 1831. Nel 1859 il municipio di P. elesse dittatore L.C. Farini; il plebiscito del 1860 incorporò la città ...
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CAVRIANI, Carlo
Alberto M. Rossi
Nato il 6 dicembre del 1760 ad Occhiobello, piccolo centro sulla riva sinistra del Po (attualm. in provincia di Rovigo), da Francesco, ricco possidente della zona, e [...] , Torino 1882, I, pp. 498 s.; T. Casini, Ideputati cispadani al Congresso di Reggio, Bologna 1897, p. 31; C. Bullo, I carbonari in Polesine, Venezia 1897, pp. 33-36; F. Turri, Occhiobello patriottica, Ferrara 1923, pp. 33-40; A. Alberti, Elenchi di ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] lega segreta ceca Omladina descritta da Simmel (v., 1908; tr. it., pp. 329-330) era "formata a imitazione di un gruppo di carbonari [e] divenne nota nel 1893 in seguito a un processo. I capi della Omladina si dividono in 'pollici' e in 'dita'. In una ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] -106; A. Chiappe, La vita e gli scritti di P. Giannone, Pistoia 1903, p. 24; F. Patetta, Dichiarazione di principii d'una vendita di carbonari italiani in Londra nel 1823, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, LI, 15 (1915-16), pp.1389-1410; R ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] , di vicecamerlengo e di direttore generale di polizia, dimostrando particolari doti di energia nel reprimere le trame cospirative dei carbonari e nel mantenere l'ordine pubblico durante il conclave del 1823. Con l'avvento di Leone XII il B. accentuò ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] reazionaria dei "calderari"; nei contrasti erano rimaste coinvolte le autorità locali, compreso l'intendente Acclavio, simpatizzante per i carbonari, mentre l'ordine pubblico era ulteriormente turbato da bande di briganti. Il C., che era tra i pochi ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] buste 60 e 67. Sulla condanna del 1826 e sulla detenzione in Civita Castellana, vedi rispettivamente P. Uccellini, Memorie di un vecchio carbonaro ravegnano, Roma 1898, p. 147; e E. Fabbri, Sei mesi e due anni della mia vita, Roma 1915, p. 233; sull ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] militari di "smacchiare le selve" di Campomorto con il fuoco, si faceva l'ipotesi demagogica di un possibile utile per i carbonari affamati e senza lavoro della zona, e se, accanto all'idea di impedire i trasferimenti in aperta campagna o l'uscita ...
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carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...