ABATEMARCO, Domenico
Pasquale Villani
Nato a Lagonegro (Potenza) nel 1796, esercitò per un breve periodo l'avvocatura a Napoli. Esponente della carboneria, fondò la vendita dei "Figli di Filangeri" [...] del 1848 illustrati, Napoli 1884, pp. 24, 383 ss., 526; Memorie sulle società segrete dell'Italia meridionale e specialmente sui Carbonari, Roma 1904, pp. 208-216; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno di Napoli, Milano 1912, pp. 3, 14; Id ...
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] cris de ne pas galopper et on les voit palir comme des spectres au moindre faux pas", mentre soltanto i carbonari seguono una "conduite active, franche et loyale" (Lemmi, Processo, p. 45). Furono probabilmente questi pericolosi rapporti, o i rapporti ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] etico-politico nelle opere posteriori, né si affiancò (in questi anni giovanili del B., che coincidono con i moti carbonari e la persecuzione del gruppo legato al Conciliatore)ad azioni cospiratorie o, almeno, simpatizzanti. Nell'opera del '53 L ...
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BASTIANELLO, Giuseppe
Luigi Lotti
Nato a Bologna nel 1805, studiò dapprima nel collegio di Cassano d'Adda, quindi a Bologna con P. Costa, infine a Roma, ove, all'Archiginnasio della Sapienza, si laureò [...] La stampa periodica napolitana delle rivoluzioni (1799-1820-18481860), Napoli 1921, p. 146; E. Cione, Ferdinando II e i carbonari emiliani. Un episodio ignorato del 1830, in Nuova riv. storica, XVIII (1934), pp. 213-218; F. Fattorello, Il giornalismo ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] in favore della Chiesa e della monarchia. Non fece, invece, cenno ai contrasti sorti fra i liberali conservatori e i carbonari quando si trattò di decidere quale tipo di costituzione si dovesse adottare per il futuro ordinamento politico. Nella ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] rispetto delle autorità pontificie.
Il clima politico della città era fortemente influenzato dalla presenza di nuclei di carbonari e di numerosi aderenti alla Giovine Italia, che, secondo il delegato apostolico, turbavano l'ordine pubblico, creando ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] titolo di duca di Calabria, tornò definitivamente il 2 luglio 1820, lo stesso giorno in cui scoppiavano a Nola i moti carbonari. La rivoluzione del 1820 lo coinvolse subito e pienamente. Già il 6 luglio il re lo nominò vicario generale, nel tentativo ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] , il D. era subito riconosciuto esente da ogni imputazione e di lì a poco, il 4 ag. 1820 - avendo i carbonari rimesso la direzione del moto al gruppo murattiano -, entrava a far parte del nuovo governo costituzionale come ministro della Marina. Quale ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] impegnò per ristabilire l’ordine minacciato da movimenti carbonari secessionisti. La sua rigida condotta non fu costituzionale, propenso per opportunità politiche al compromesso con i carbonari. Il 27 agosto 1820 fu sostituito nel comando e ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] 163, 223, 250, 266, 273-278; III, pp. 21 s., 87, 273; IV, pp. 128, 143, 341 s.; C. Cantù, Il Conciliatore e i Carbonari, Milano 1878, pp. 155, 192; A. Luzio, A. Salvotti e i processi del '21, Roma 1901, pp. 75, 149, 172; Id., Nuovi docc. sul processo ...
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carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...