AURISPA, Livio Ippolito
Amedeo Ricci
Nacque a Macerata il 26 giugno 1775, da Pirro, valente giurista, e fu avviato dal padre agli studi legali. Laureatosi nel 1788 in utroque iure all'università di [...] , nel 1815 fece parte del Consiglio di credenza, cooperando all'impresa murattiana, e in quel tempo strinse relazioni con i carbonari, divenendo poi gran maestro della vendita madre di Macerata. Nel 1817 l'A. era governatore di Capradosso, in Abruzzo ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] era capoluogo di un popoloso distretto che aveva conosciuto le lotte tra sanfedisti e repubblicani, murattiani e borbonici, carbonari e calderari. L’ambiente in cui si muoveva la famiglia Pace – inserita nell’élite regionale attraverso interessi ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] , "perché - suonava la sentenza - circa la metà di agosto del 1820 si fece formalmente aggregare alla società segreta dei Carbonari nella casa del dott. Ludovico Morelli". La condanna fu ratificata un mese dopo dal duca Francesco IV, in quanto il C ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] a quanto sembra - la setta era stata creata, con l'inconsapevole appoggio del K., da A. Costa (nipote di I. Costa, carbonaro di antica data), su incarico segreto del luogotenente Ugo delle Favare. Tra gli aderenti figuravano A. Catara-Lettieri, G. Di ...
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DE NINNO, Giuseppe
Salvatore Siciliano
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 21 luglio 1852 da Michele e Pasqua Pasculli. Le famiglie, materna e paterna, erano entrambe di tradizione liberale, e di spiriti [...] ., 1893; Notizie intorno alla vita di Vitantonio Dell'Erba di Castellana perseguitato politico del 1794, Trani 1905; La setta dei carbonari in Bari nel 1820-21, Bari 1911; La carboneria in Gravina nel 1820-21, ibid. 1912; Biografia di Angelo Raffaele ...
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ALBANO, Benedetto
Pasquale Villani
Nato a Napoli verso la fine del Settecento, da Antonio, intraprese gli studi d'architettura, che, pare, non poté terminare in patria per le vicende politiche in cui [...] libertà italiana dal '794 al 1848, Italia (ma Firenze] 1860, p. 123; F. Patetta, Dichiarazione di principii d'una vendita di Carbonari italiani in Londra nel 1823, in Atti della Reale Accademia delle Scienze di Torino, LI (1916), p. 1393, n. 7; M ...
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FORTINI, Marco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 26 apr. 1784 da Antonio e Maria Anna Monti. Di modesta famiglia contadina, grazie alla protezione della nobildonna Laura Correr [...] 1820 alla pena capitale per alto tradimento insieme con altri sette carbonari (A. Villa, F. Foresti, A. Solera, A. s.; R.U. Montini, Voci dallo Spielberg. Sei lettere inedite di carbonari polesani (16 marzo 1824), in Rass. stor. del Risorgimento, XLII ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] . Se inizialmente il suo impegno si tradusse soprattutto in un'opera di propaganda e nell'organizzazione di alcune riunioni di carbonari nella propria abitazione usando a pretesto la comune passione per la musica, il battesimo del fuoco lo ebbe con i ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] paterno, Carlo, per un ventennio fu esule in Svizzera per sfuggire alla condanna a morte per la partecipazione ai moti carbonari del 1821.
L’appartenenza nobiliare non impedì a Pisani Dossi di entrare in contatto poco più che adolescente con gli ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] militari (28 e 29 gennaio, 1° febbraio). Intanto era membro di un circolo politico, L'Opinione, fondato da vecchi carbonari messinesi e la cui intransigenza surriscaldò il clima politico al punto da indurre il commissario governativo D. Piraino ad ...
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carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...