DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] , X, p. 377; XV, p. 335; XXXIII, pp. 181, 214; XXXV, pp. 87, 155, 181; F. Patetta, Dichiarazione di principii d'una vendita di carbonari ital. in Londra nel 1823, in Atti d. R. Accademia d. scienze di Torino, LI (1915-16), pp. 1389-1410; A. Monti, Un ...
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Storico e generale (Napoli 1775 - Firenze 1831); ufficiale del genio, partecipò alla campagna del 1798 contro i Francesi, ma nel 1799 fu per la repubblica. Nel decennio francese fu giudice di famose cause [...] egli fu di quei "murattiani" che si sforzarono d'impedire il completo sconvolgimento dell'ordine monarchico da parte dei Carbonari. Caduto il regime costituzionale, il C. fu esiliato a Brno (1821); trasferitosi in Toscana (1823), in assiduo contatto ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] . 351-376, in: P. Antolini - C. Antolini, Lettere di F. F., Argenta 1903; in R.U. Montini, Sei lettere ined. dei carbonari polesani..., in Rass. stor. del Risorgimento, XIII (1955), pp. 384 s.; e in S. Candido, L'azione mazziniana nelle Americhe e la ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] 1885, pp. 86 s.; G. Carducci, Opere, I, Discorsi letterari e storici, Bologna 1889, p. 358; P. Uccellini, Memorie di un vecchio carbonaro ravegnano, a cura di T. Casini, Roma 1898, pp. 145, 147, 149; D.A. Farini, La Romagna dal 1796 al 1818, Roma ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] il regime costituzionale, il D., che si trovava a Napoli per motivi di studio, fu in stretto contatto con i carbonari napoletani, ma, sopravvenuta la reazione, per ragioni di sicurezza, fu costretto ad emigrare all'estero e a soggiornare, a lungo ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] da Maria Luigia imperiale a Vittorio Emanuele II (1847-1860), Parma 1901, pp. 40, 52 s., 56, 92-94, 235; Id., I carbonari parmigiani e guastallesi cospiratori nel 1821 e la duchessa Maria Luigia imperiale, Parma 1904, pp. 88-95, 114-116, 128-132, 141 ...
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CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] Sanseverino, legato di Forlì, e Rivarola, legato di Ravenna, a operare in Cesena numerosi arresti fra i più noti carbonari.
L'intensa attività episcopale del C., incurante delle ostilità dell'ambiente, si ispirava a criteri di rigoroso moralismo con ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Tale lavorio fu favorito dalla nuova e più grossa ondata di proscritti del 1831, che era venuta quasi a sommergere gli antichi carbonari del 1821; tra i nuovi arrivati il B. troverà i suoi più stretti collaboratori per l'Italia come il modenese Luigi ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] agli arresti del 13 nov. 1830, in cerca di programmi e di obbiettivi politici con prospettive e respiro maggiori di quelli carbonari, passò alla Giovine Italia. Scoperta la cospirazione del 1833, il C. non fu tra i colpiti; il movimento però dell ...
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FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] per quanto in dissidio fra loro, e parve perciò luogo adatto a riorganizzare le truppe costituzionali: il 25 marzo i carbonari avevano infatti deciso di difendere la libertà in pericolo e si erano rivolti al generale Giuseppe Rosaroll in quanto capo ...
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carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...