Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] ? Forse il Verga scrive l'italiano? si domandava il De Roberto. Ha fatto certamente dei progressi il Verga dai Carbonari della montagna, scritto nel '61, fino alle sue ultime produzioni nell'italianità della lingua, ma lo strumento agevole per ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...]
Durante il Risorgimento, divenuta simbolo di libertà e di unità nazionale, la bandiera verde, bianca e rossa fu issata nei moti carbonari del 1821 e del 1831, fu adottata dalla Giovane Italia e fu portata in America da Garibaldi. Nel biennio 1848-49 ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] nel centro storico (piazza Fabbri). Al di fuori dell’abitato sono note aree di necropoli (via Sacchi, via Carbonari, vicolo Cesnola, corso Cavour), zone soggette a bonifiche (via Paiuncolo, giardino pubblico) e aree con funzione artigianale (via ...
Leggi Tutto
Croce: socialismo, democrazia, massoneria
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Croce è intrinsecamente politico, ma non solo in quanto ‘filosofia civile’ attenta alle questioni della vita pratica [...] (pp. 143-44).
Nonostante il ruolo concreto che la massoneria ha svolto per la costituzione dei movimenti carbonari esplicitamente contrari alla Restaurazione, Croce considera del tutto contrari la mentalità massonica e i valori del Risorgimento. La ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] (1920), pp. 576-595; V. Fossombroni, V. F. precursore del liberismo manchesteriano, diplomatico della Toscana, protettore dei carbonari, Firenze 1962 (conferenza tenuta dall'omonimo pronipote); Z. Ciuffoletti, V. F. e la continuità della tradizione ...
Leggi Tutto
GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
*
Città della Liguria.
Sommario: [...] del 1830 in Francia e del '31 nell'Italia centrale con le temute ripercussioni determinano l'arresto dei più temuti carbonari, primo il Mazzini l'occupazione militare e la nuova chiusura dell'università; e nell'ambiente già preparato e per varie ...
Leggi Tutto
Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] Parigi, furono i salotti, come quello famoso della principessa Belgioioso, frequentato da Musset, Hugo, Dumas e altri; o gli ambienti dei carbonari; o i giornali e le riviste fra cui l'" Esule " (1832-34), fondato da G. Cannonieri, A. Frignani e F ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] l'altro la sollecitazione per l'abbonamento alla prestigiosa rivista napoletana Minerva, nel 1820: v. V. Sperber, Il cav. Bartholdy ed i carbonari, in Rass. stor. d. Risorg., LVII [1970], pp. 19 n., 31 n.).
Nel marzo 1820 fece un breve soggiorno a ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] nel settembre 1820, dirette al suo amico fraterno Pietro Maroncelli e pubblicate da Cesare Cantù ne Il Conciliatore e i Carbonari:
I veneziani sono troppo chiaccheroni. La loro vita di piazza e di caffè è molto svaporata, non pensano, non sentono ...
Leggi Tutto
Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] giovane avvocato Daniele Manin e da alcuni suoi colleghi. Tuttavia, tra il 1821 del processo a Silvio Pellico e ai carbonari di Fratta Polesine e la rivoluzione del 1848 non si registrano fatti insurrezionali, per la continua vigilanza della polizia ...
Leggi Tutto
carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...