PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] impegnò per ristabilire l’ordine minacciato da movimenti carbonari secessionisti. La sua rigida condotta non fu costituzionale, propenso per opportunità politiche al compromesso con i carbonari. Il 27 agosto 1820 fu sostituito nel comando e ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] 163, 223, 250, 266, 273-278; III, pp. 21 s., 87, 273; IV, pp. 128, 143, 341 s.; C. Cantù, Il Conciliatore e i Carbonari, Milano 1878, pp. 155, 192; A. Luzio, A. Salvotti e i processi del '21, Roma 1901, pp. 75, 149, 172; Id., Nuovi docc. sul processo ...
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Con il termine diatesi (dal gr. diáthesis, lett. «disposizione»; in inglese è in uso il termine voice, reso in italiano con voce) si intende una categoria propria dei ➔ verbi che serve a esprimere le correlazioni [...] I miei abiti e miei capelli bruciavano, ed io non cessavo di gridare: – Ajuto! ajuto, al fuoco! (Giovanni Verga, I carbonari della montagna)
Nella prima frase, il soggetto Gioacchino è l’entità che attiva e controlla l’evento, deliberatamente: svolge ...
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VINCENTI, Giovanni
Giacomo Girardi
VINCENTI (De Vincenti), Giovanni. – Nacque a Verona il 9 giugno 1815 da Vincenzo, custode della Camera di commercio, e da Apollonia Signori.
La famiglia comprendeva [...] un luogo di residenza duraturo, Vincenti ebbe modo di stringere rapporti con gli ambienti liberali livornesi e con i circoli carbonari. Nei primi mesi del 1838 si recò dapprima alla fiera di Senigallia e poi a Firenze: rientrato a Livorno, abbandonò ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] borbonica.
Le vendette sanguinose furono accompagnate dalla repressione istituzionale che nel comprensorio colpì oltre cento carbonari, l’élite locale, formata da sindaci, notabili, militari. I Pessolani sperimentarono un elemento costitutivo dell ...
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Nacque a Torino nel 1780 dal marchese Lodovico Giuseppe e seguì col padre le fortune napoleoniche. Allievo di Tommaso Valperga di Caluso, ebbe dapprima l'incarico dell'istruzione religiosa nel liceo imperiale [...] C.G. Londonio, Milano 1818. Suo è inoltre un buon numero di articoli del Conciliatore.
Bibl.: C. Cantù, Il Conciliatore e i Carbonari, Milano 1878; G. Muoni, Lodovico di Breme e le prime polemiche intorno a Mad. di Staël e al Romanticismo in Italia ...
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GIOVINAZZO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ernesto PONTIERI
Vincenzo VERGINELLI
Paese della provincia di Bari, distante 18 km. da quest'ultima, bagnato dal Mare Adriatico, su [...] : nel 1799 fu tra le primissime città pugliesi a democratizzarsi, onde sostenne un assalto dei Molfettesi, realisti. I carbonari vi furono numerosi e si sollevarono nel 1820.
Bibl.: Bibliografia fino al 1884 in L. Volpicella, Bibliografia storica ...
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Manzoni, Alessandro
Emanuela Bufacchi
L’unità della lingua italiana attraverso il romanzo
Vissuto nella grande stagione del romanticismo ottocentesco, Alessandro Manzoni è uno dei nostri più importanti [...] gli ideali democratici di uguaglianza e di fratellanza. Così in Marzo 1821, l’ode scritta in occasione dei moti carbonari piemontesi (Risorgimento), l’ideale patriottico coincide con il trionfo di una giustizia divina.
La poetica manzoniana
Alla ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] i diplomatici stranieri (e probabilmente anche i militari più moderati) imposero poi il 9 luglio la sua nomina, invisa ai carbonari, a ministro della Guerra (e interinalmente anche della Marina, fino al 4 agosto), tra l'altro quale garanzia che essi ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] cospiratore (appendici del Pungolo, Napoli e Milano), avrà stesura definitiva solo nel 1865 col titolo di Vecchie storie ovvero Carbonari e sanfedisti.
Nel 1850 aveva perso la madre: il dolore gli ispirò Scetticismo ovvero Il quinto lustro della vita ...
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carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...