Scrittore (Catania 1840 - ivi 1922). Autore di novelle e romanzi, il cui stile e linguaggio hanno rinnovato profondamente la narrativa italiana, V. è considerato il più autorevole esponente del verismo. [...] di gusto romantico, A. Abate, e ne subì l'influsso nei suoi primi romanzi: Amore e patria (1857), rimasto inedito, e I Carbonari della montagna (4 voll., 1861-62), racconto storico sul periodo murattiano; ma già tra il 1862 e il 1863 pubblicava nel ...
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PEPE, Florestano
Mario Menghini
Generale, fratello di Guglielmo (v.), nato a Squillace, in Calabria, il 4 marzo 1778, morto a Napoli il 3 aprile 1851. Fece gli studî nel collegio militare della Nunziatella [...] consigliò il re Gioacchino di non ribellarsi al cognato imperatore. Incaricato di sedare in Abruzzo una sollevazione dei carbonari, riuscì nell'intento. Nel 1815 fu dapprima tenuto in disparte, poi chiamato a guerreggiare contro gli Austriaci nel ...
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MENOTTI, Ciro
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– Nacque a Migliarina, frazione di Carpi in provincia di Modena, il 23 genn. 1798 da Giuseppe e da Anna Bonizzi.
Il padre aveva una ben avviata e redditizia attività nella lavorazione [...] d’Austria e che già nel 1822 aveva inaugurato un’epoca di dura repressione antiliberale, riesce difficile pensare che i carbonari modenesi potessero vedere in lui il futuro sovrano di un regno ingrandito. Fatto sta che soprattutto tra gli esuli in ...
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CANOVA, Angelo
Sisto Sallusti
Nacque a Torino nell'ottobre del 1781 secondo il Regli (ma nel verbale della requisitoria Salvotti gli è attribuita l'età di 44 anni nel 1821). Dopo essersi ritirato dal [...] drammatica. Anno II, Roma 1830, pp. 111 s.; F. Scifoni, Biografia di Luigi Vestri, Firenze 1841, pp. 11 s.; A. Pierantoni, I carbonari dello Stato pontificio, I, Roma 1910, costituti del C.: pp. 2-7, 87; F. Regli, Diz.biogr. dei più celebri poeti ed ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] marzo 1813), e la Intendenza provvisoria di Teramo, quando negli Abruzzi serpeggiava la minaccia di guerra civile promossa dai carbonari e dalla propaganda borbonica (28 apr. 1814).
Restaurata a Napoli la dinastia dei Borboni, il B. patrocinò, quale ...
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MARLIANI, Marco Aurelio
Pietro Zappalà
– Nacque a Milano nell’agosto del 1805 dal conte Rocco e da Amalia Masera.
Il padre era avvocato e personalità molto in vista della aristocrazia milanese: fu anche [...] quello stesso anno a Parigi, anche per ragioni politiche ed economiche: egli, infatti, aveva appoggiato la setta segreta dei carbonari e aveva profuso a suo favore buona parte delle sue sostanze. Nella capitale francese fu attivo come insegnante di ...
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BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] (1832), poi, tra il 1840 ed il 1843, figura fra i componenti un comitato segreto cospirativo formato di ex carbonari, mazziniani, ex mazziniani e aderenti a varie società segrete (I Veri Italiani, La Legione italica, ecc.).
Nel periodo riformista ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] seconda guerra d’indipendenza nella primavera di quello stesso anno.
Il più noto è sicuramente Livio Zambeccari, compromesso nei moti carbonari del 1821 e da allora esule, in Spagna, in Uruguay, in Argentina e poi in Inghilterra. Massone dal 1835, ha ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] e cospiratori nello Stato Pontif. all'indomani della Restaur., Roma-Torino 1904, pp. XXIV, XXXVII; N. Bianchi, Processo di cospiratori carbonari dell'Alta Marca (1825-27), in Rass. stor. d. Risorg., XVI (1929), pp. 1-54; per la sua partecipazione ai ...
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Storico e uomo politico polacco (Varsavia 1786 - Parigi 1861). Tra le figure più eminenti della rivoluzione del novembre 1830, fu successivamente membro del governo provvisorio e poi del governo nazionale, [...] , contrapposta a quella monarchica e conservatrice del principe A. J. Czartoryski. Ma a causa dei suoi contatti con carbonari e massoni fu costretto ad abbandonare la Francia, per stabilirsi (1833) a Bruxelles, dove fondò (1837) un organismo ...
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carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...