DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] fosse aderente ad una delle sette di ispirazione carbonara che ancora esistevano nel Mezzogiorno.
Col trasformazione dei partiti, in F. De Sanctis nella storia della cultura, II, Bari 1984, pp.403-450. Sull'attività massonica: A. Luzio, La massoneria ...
Leggi Tutto
GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] il cognome Carbonara (Spreti, Appendice II, p. 131: r.d. di autorizzazione).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Università 1974, ad indicem; S. Sonnino, Carteggio, a cura di P. Pastorelli, Bari 1974-75, ad indices; L. Garibbo, I ceti dirigenti ...
Leggi Tutto
CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] duomo di Milano.
Nel marzo 1821, accusato d'aver partecipato a una congiura carbonara collegata ai 1928), pp. 374-405;K. R. Greenfield, Economia e liberal. nel Risorgimento, Bari 1940, p. 242;F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione ital., ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] 1860, pp. 106 s.; L. M. Greco, Intorno al tentativo de' carbonaridi Citeriore Calabria nel 1813, Cosenza 1866, pp. 19 s.; D. Andreotti, 1965, ad Indicem; U. Caldora, Fra patriotti e briganti, Bari 1974, pp. 216 ss.; Diz. del Risorgimento naz., voces ...
Leggi Tutto
PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] capo della setta cospirativa degli Indipendenti, società d’ispirazione carbonara diffusa in Savoia e in Piemonte e organizzata come i 80; Federico Confalonieri aristocratico progressista, a cura di G. Rumi, Milano-Roma-Bari 1987, pp. 111, 122, 149; G ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Colantonio
**
Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] , pp. 201, 205 s.; A. Filangieri di Candida, La chiesa e il monast. di S. Giovanni a Carbonara, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., IX (1923), pp. 69-73, 76 s.; B. Croce, Vite di avventure,di fede e di passione, Bari 1947, pp. 190-96, 199, 201 ...
Leggi Tutto