GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] G. dal sollecitare commesse e sovvenzioni, anche per tentare di coinvolgerla nello sfruttamento della miniera di carbonfossile comprata nel 1814 a Leffe, in Val Gandino, acquisto dimostratosi poi fallimentare (Dimostrazione de' vantaggi provenienti ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] di generatori di gas alimentati a torba: uno dei modi con cui l'industria cercava di ovviare alla mancanza di carbonfossile. Dopo tre anni il F. decise di approfondire le sue cognizioni e di conoscere gli aggiornamenti apportati in Francia alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] come le entrate dello Stato, l’andamento del commercio con l’estero, le vendite di biglietti ferroviari, la produzione di carbonfossile e di frumento e altre ancora.
Dieci anni più tardi, in un rapporto dell’International labor office al comitato ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] e nella laminazione, ma non riusciva a risolvere il problema della ghisa, strettamente connesso alla disponibilità di carbonfossile.
Nel 1887 venne approvata la nuova tariffa doganale, voluta soprattutto dai settori più moderni e dinamici dell ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] suo segretariato la Società d'agricoltura di Teramo inviò al ministero dell'Interno una cassa dei più bei reperti di carbonfossile della provincia (gennaio 1813) con l'intento di promuovere una industria di estrazione di cui si era trattato già dai ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] combustibili. Su tale punto l'autore, comprendendo che i processi industriali siderurgici erano ormai legati all'uso del carbonfossile e del coke, reputava necessario che si utilizzassero solo quei combustibili di così alto rendimento; ma non ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...