GROENLANDIA (XVII, p. 978; App. II, 1, p. 1094)
Roberto ALMAGIA
B. Ci.
La colonia danese della G., dopo essere entrata bruscamente nel circuito degli interessi strategici e delle rotte aeree internazionali [...] zinco a Mestersvig nella G. orientale; nel 1956 se ne è iniziato lo sfruttamento a cura della "Nordisk Minerelskab A/S". Il carbonfossile si trova in più d'una località, ma è di scarso potere calorifico. La G. è collegata alla Danimarca da regolari ...
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Popolazione (p. 294). - Dopo il 1918 non è stato fatto nessun altro censimento. La popolazione complessiva era stimata ascendere a 13.264.000 ab. nel gennaio 1936; la densità media passa quindi da 35 ab. [...] l'oro (18.600 chilogrammi nel 1936), l'argento (14.700 kg.) e il platino. Ridotta quasi a nulla l'estrazione del carbonfossile.
La bilancia commerciale (p. 298) è sempre nettamente attiva (167,2 milioni di pesos alle importazioni, contro 220,8 alle ...
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WITWATERSRAND (A. T., 120)
Giuseppe Stefanini
Regione (chiamata anche semplicemente Rand) del Transvaal centrale, debitrice della sua grande prosperità e rinomanza ai ricchi giacimenti auriferi detti [...] minerale, omogeneità e carattere stratificato dei depositi, buon mercato della mano d'opera indigena, vicinanza di giacimenti di carbonfossile, disponibilità di acque, mancanza di acque in miniera e solidità della roccia, che annullano le spese di ...
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La popolazione residente del comune, pari a 244.972 ab. nel 1936, e a 299.629 nel 1951, è salita alla fine del 1958 a 354.850, con un aumento complessivo del 44,8%. La città, nel 1951, contava una popolazione [...] le 100 mila. Il valore delle importazioni si ragguaglia sui 6,3 miliardi di lire, di cui quasi 2/3 dati da carbonfossile e cereali, e quello delle esportazioni a ben 11,6 miliardi, di cui più di 3/4 rappresentati da frutta (con prevalenza ...
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VARO (A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Dipartimento della Francia meridionale mediterranea, costituito nel 1790 con una parte della Bassa Provenza; è compreso tra il mare e i dipartimenti delle Alpi Marittime, [...] ed estero; fiorente vi è anche l'industria: prevale l'estrattiva delle miniere di ferro, di piombo, di marmo, di carbonfossile (Reyran), delle saline; seguono le industrie tessili, le fabbriche di sapone, di ceramiche, di carta, gli oleifici, le ...
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GEORGIA
Manfredo Vanni
(XVI, p. 639; App. II, 1, p. 1030) - La Georgia, uno dei 15 stati membri dell'URSS, conta ora 4.049.000 ab., con una densità relativamente notevole, 58 ab. per km2, su una sup. [...] 1948-58 si sono particolarmente intensificate le attività industriali: manganese (i più ricchi giacimenti del mondo), carbonfossile, petrolio, barite, metalli rari (oro), rocce da costruzione costituiscono la base di numerose attività industriali ...
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GDYNIA (XVI, p. 471)
Giuseppe CARACI
Al porto di Gdynia i Polacchi affiancarono nel 1935, un altro porto: quello di Tezew, a 29 km. dalla foce della Vistola. Le rovine della guerra a Gdynia furono notevoli: [...] porto di transito e Gdynia - insieme a Danzica - è destinata al commercio d'oltremare. L'esportazione consta oggi essenzialmente di carbonfossile, coke, legname, orzo, zucchero e cemento. La popolazione è scesa da 114.000 ab. nel 1938 a 78.000 nel ...
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VESTFALIA (ted. Westfalen; A. T., 51-52, 53-54-55)
Giuseppe CARACI
Delio CANTIMORI
Romolo QUAZZA
È una delle regioni storiche della Germania, tra il Hannover e le provincie renane, e quindi al margine [...] , Witten, Wattenscheid, Schalke, ecc., macchine a Dortmund, armi a Witten, ecc. Lo sfruttamento delle ricche miniere di carbonfossile tende a continuarsi via via verso N., nonostante le maggiori difficoltà di estrazione. Quanto ai minerali metallici ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] della magnesite (32.100 t), del rame (43.500 t), del manganese (253.000 t), dell'amianto (142.900 t), ecc. La produzione di carbonfossile nel 1958 ha raggiunto 37.100.000 t, di cui circa il 70% prodotte nel Transvaal, il 21% nel Natal e il 9% nell ...
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ZULULAND (Paese degli Zulu, v.; A. T., 120)
Giuseppe STEFANINI
Ruggero MOSCATI
Alberto BALDINI
Lo Zululand costituisce dal 1897 la parte settentrionale della provincia del Natal nell'Unione Sudafricana. [...] , cotone e tabacco sono le principali risorse del paese, che per ora è poco colonizzato. Sono segnalati giacimenti di carbonfossile e d'oro.
Storia. - Quando, nel 1756, la nave inglese Doddington naufragò sulle coste del Natal, gli uomini dell ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...