CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] la Lombardia, contro la quale avanzavano dall'altro lato le truppe francesi. Il 28 agosto contribuì alla caduta di Caravaggio rimanendo ferito da due colpi di spingarda; si oppose comunque al saccheggio della cittadina e fu favorevole poco più tardi ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] .
L'esercito veneziano, guidato in questo periodo da Micheletto Attendolo, fu impegnato il 15 sett. 1448 nella fatale battaglia di Caravaggio contro lo Sforza. Il C. aveva cercato di indurre l'Attendolo a rinviare il momento dell'attacco contro i ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] Sforza, che mirava a impadronirsi di Milano. Il 14 sett. 1448 fu uno dei protagonisti della vittoria sui Veneziani a Caravaggio e il 1° novembre sottoscrisse un accordo per il quale accettò di combattere per lo Sforza in cambio della città di ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] Federico Contarini, poi, quando costui venne a morte, con Gherardo Dandolo. E da provveditore visse l'avvilente rotta di Caravaggio nell'agosto '48, durante la quale, come narra Cristoforo da Soldo, "fu preso canzelieri; fu preso soprastanti de carri ...
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COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] alla pace. Non avendo nulla ottenuto, il C. ritornò nel campo dello Sforza. L'anno successivo, prima della battaglia di Caravaggio (15 sett.), vittoriosa per le armi milanesi, il C. tentò di opporsi agli ordini dello Sforza, ritenendoli non opportuni ...
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BRASCHI ONESTI, Luigi
Donatella Panzieri
Nacque a Cesena nel 1745 dal conte Girolamo Onesti e da Giulia Braschi, la quale era sorella di Gianangelo Braschi, divenuto nel 1775 pontefice con il nome di [...] scalone più grande di Roma, la cappella venne disegnata dal Valadier e una ricca raccolta di pittori italiani, da Tiziano a Caravaggio, fu esposta nella sua pinacoteca. Oggi esso è sede del Museo di Roma.
La vita pubblica del B. corre parallela a ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] contro lo Sforza, e nel giugno dell'anno seguente venne nominato provveditore in campo. Dopo la rotta subita a Caravaggio, la Repubblica aveva affidato il comando delle truppe a Sigismondo Malatesta, nell'intento di conquistare Crema, chiave della ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] diverse in quest'arte": della prima fanno parte Antonello e i suoi seguaci; nella seconda sono Polidoro Caldara da Caravaggio e i suoi allievi; alla terza appartengono "varj pittori eccellentissimi, ma quasi tutti di diverso stile" presenti a Messina ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] fu inviato ad assistere Lionello Sforza, fratello del duca Francesco, che era stato ferito in un combattimento nei pressi di Caravaggio. Un atto contabile del 10 febbr. 1445 documenta il pagamento arretrato del salario per il mese di gennaio.
Il 24 ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] sempre al comando dei Veneziani, insieme con Bartolomeo Colleoni, si ritirò in Cremona, e non avrebbe voluto accettare battaglia a Caravaggio, ma, costrettovi da un ordine, subì una grave sconfitta (14 sett.). L'A. sarebbe morto a Palazzuolo nel 1451 ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...