CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] presto, con l'ingresso in Maggior Consiglio prima del venticinquesimo anno di età; nel 1500 venne eletto provveditore a Caravaggio ed è già ricordato in quellaoccasione come fu "viceconsolo in Alessandria"; nel 1498 si era sposato con una figlia ...
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ANCILLOTTO, Giovanni
Vincenzo Longo
Nato a San Donà di Piave il 18 nov. 1897, fu uno degli "assi" della aviazione italiana durante il primo conflitto mondiale. A diciotto anni si arruolò volontario, [...] 1921, la catena delle Ande peruviane.
L'A. morì in un incidente automobilistico avvenuto il 18 ott. 1924, presso Caravaggio.
Bibl.: Necrologio, in L'Illustrazione italiana LI (1924), II semestre, p. 533; Ministero della Guerra, Guerra italo-austriaca ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] della nuova Repubblica Ambrosiana, riuscendo a riportare importanti vittorie. L'esercito dello Sforza si accampò alle porte di Caravaggio, che rimaneva ancora in mano veneziana. Allora il D., al comando di settecento cavalieri e ottocento fanti, fu ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Pompeo duca di Zagarolo e di Orinzia Colonna, la prima notizia su di lui è relativa a un viaggio in Spagna nel 1584. In quell'epoca Filippo II stava già allestendo [...] , incaricato di festeggiare la nascita di un figlio del re. Alla fine del maggio 1606 il C. accolse nei suoi feudi il Caravaggio, che era fuggito da Roma essendosi macchiato di un omicidio, e lo ospitò per alcuni mesi a Palestrina, Zagarolo e Paliano ...
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ANNONI (Annone, de Annone), Giorgio
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Nato ai primi del secolo XV, entrò al servizio dei Visconti; nel 1442era commissario di Filippo Maria presso l'esercito del Piccinino e, in dicembre, scriveva [...] ambrosiana e nel luglio del 1448, con alcune compagnie di uomini di arme, si unì allo Sforza, che assediava Caravaggio tenuta dai Veneziani, partecipando alla battaglia del 15 settembre, nella quale l'esercito veneto venne disfatto. Quando nell ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] zio dei D. aveva aperto a Napoli una moderna tipografia ed aveva inoltre assunto la direzione del collegio di Caravaggio.
Nel collegio di Caravaggio, seguito molto da vicino, il D. aveva compiuto i suoi studi, culminati poi con la laurea in legge ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] di guerra e 300 in tempo di pace. Il C. partecipò alla battaglia di Casalmaggiore (1446) e a quella di Caravaggio (1448); nel 1449 era il condotticro veneziano con maggiore anzianità di servizio all'assedio di Parma con Alessandro Sforza. A quell ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] Sforza, al cui fianco partecipò all'assedio e alla conquista di Piacenza. Nel 1448 fu ancora con lo Sforza nella vittoria di Caravaggio e lo seguì anche nel passaggio al servizio di Venezia dopo questa battaglia. Il 6 marzo 1449, durante l'assedio di ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] , Disegni genovesi dal XVI al XVII sec. dalle collez. del Gabin. naz. d. stampe (catal.), Roma 1980, p. 114; M. Marini, Caravaggio e il naturalismo internaz., in Storia dell'arte ital., II, 2, Torino 1981, pp. 430 s.; J. K. Ostrowski, Van Dyck et la ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] l'entourage sforzesco, si spostò in Lombardia. Il F. ebbe un ruolo di primo piano nella decisiva battaglia di Caravaggio (15 sett. 1448) in cui Francesco Sforza, al servizio della Repubblica milanese sconfisse le schiere di Micheletto Attendolo e ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...