Drammaturgo irlandese (n. Buncrana, Donegal, 1953). Rivelatosi con The factory girls (1982), prodotto dall'Abbey Theatre, si è imposto come il più prolifico e originale fra i commediografi irlandesi, affrontando [...] towards the Somme, 1985) all'indagine sulla creatività e sullo sfruttamento (Innocence, 1986, basato sul personaggio di Caravaggio), dall'antinaturalismo di Mary and Lizzie (1989), viaggio onirico nel 19° secolo, al naturalismo di Someone who ...
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Jarman, Derek
Bruno Di Marino
Pittore, regista e scenografo teatrale e cinematografico inglese, nato a Northwood (Middlesex) il 31 gennaio 1942 e morto a Londra il 19 febbraio 1994. Figura chiave della [...] a interessarsi al suo lavoro anche un'importante istituzione quale il British Film Institute, che finanziò il suo Caravaggio costato 475.000 sterline: si tratta di una biografia atipica del grande pittore seicentesco, il cui mondo luministico ...
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Haber, Alessandro. - Attore italiano (n. Bologna 1947). Interprete originale, la sua ottima preparazione teatrale gli ha permesso di sostenere con grande sicurezza ruoli tra i più diversi. Ha recitato, [...] Adele (2018), Cosa fai a Capodanno? (2018), Il signor Diavolo (2019), I nostri fantasmi (2021), Ostaggi (2021), L'ombra di Caravaggio (2022), Dante (2022), La divina cometa (2022), La terra delle donne (2023), 50 km all'ora (2024) e Romeo è Giulietta ...
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Swinton, Tilda (propr. Katherine Matilda)
Francesco Zippel
Attrice cinematografica e teatrale scozzese, nata a Londra il 5 novembre 1960. Interprete di solida formazione teatrale, la S. ha saputo imporsi [...] a una svolta nel 1985 quando ha incontrato Jarman, che l'anno successivo l'ha fatta esordire nel cinema in Caravaggio affidandole il personaggio di Lena, una prostituta innamorata di uno dei modelli preferiti dal grande pittore. Il suo sodalizio con ...
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Barbaro, Umberto
Edoardo Bruno
Critico, teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, scrittore e autore teatrale, nato ad Acireale il 3 gennaio 1902 e morto a Roma il 19 marzo 1959. Fu figura di [...] . Come regista diresse il film L'ultima nemica (1938) e i documentari Cantieri dell'Adriatico (1933), Carpaccio (1948) e Caravaggio (1948). Ma fu alla teoria e all'estetica cinematografica che dedicò grande parte della sua attività: venne chiamato a ...
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Martóne, Mario. - Regista teatrale e cinematografico italiano (n. Napoli 1959). Dopo alcune prove sperimentali (Avventure al di là di Thule, Faust), fondò nel 1978 il gruppo teatrale Falso Movimento, proponendo, [...] Tra le altre pellicole si ricordano: L'odore del sangue (2004), tratto da un romanzo di G. Parise; il documentario Caravaggio, l'ultimo atto (2005); Noi credevamo (2010, David di Donatello come miglior film nel 2011); il cortometraggio La meditazione ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] 2000 (con 27 disegni originali dell’attore). Dal 2005, la Panini pubblica le lezioni d’arte, a partire da Caravaggio al tempo di Caravaggio, a cura di Franca Rame, Modena 2005. Nel 2006, per festeggiare i suoi 80 anni, la Fabbri, sempre per ...
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Scrittore, storico dell'arte e critico italiano (Novate Milanese 1923 - Milano 1993). Narratore dall'intensa produzione, che ebbe avvio con I segreti di Milano, ciclo inteso a rappresentare, in chiave [...] e Verbò (1989). Nel 2012 il Museo d'Arte della Città di Ravenna ha reso omaggio all'intellettuale con la mostra Caravaggio, Courbet, Giacometti, Bacon, Miseria e splendore della carne. Testori e la grande pittura europea, curata da C. Spadoni; nello ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] giovani pensionnaires la copia era l'esercizio più importante dei tirocinio: nella Correspondance si ricordano, del D., una copia dal Caravaggio (1788), un Ecce Homo e uno degli affreschi del Domenichino in S. Gregorio al Celio (Martirio di s. Andrea ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...