GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] da Padovain adorazione del Bambino nella chiesa dell'Assunta a Chiuduno (Bergamo), firmato; la perduta Apparizione della Madonnadi Caravaggio, già nella chiesa milanese di S. Francesco Grande, nota attraverso un'incisione che ne mette in luce pure ...
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MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] nei pontificati di Clemente VIII, Leone XI e Paolo V (1595-1621), Martina Franca 2002, p. 218; M.C. Terzaghi, Caravaggio, Annibale Carracci, Guido Reni tra le ricevute del banco Herrera & Costa, Roma 2007, pp. 219, 241, 243; F. Bilancia ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] -XVIII), Bari 1995, p. 3; V. Pacelli, La pittura a Napoli nella prima metà del Seicento, in La pittura napoletana da Caravaggio a Luca Giordano, Napoli 1996, pp. 122, 127 s.; C. Gelao, Cattedrale di Bitetto: le addizioni settecentesche, Bari 1998, pp ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] ; Id., G.B. L. 1639-1686, Crema 1987 (con bibl.); F. Frangi, Pittura a Crema, in Pittura tra Adda e Serio. Lodi, Treviglio, Caravaggio, Crema, a cura di M. Gregori, Milano 1987, pp. 253 s., 308 s.; P. Pajardi, Frammenti illustrati da opere d'arte del ...
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NERONI, Bartolomeo
Mauro Mussolin
NERONI, Bartolomeo (detto il Riccio). – Di questo artista proveniente da una famiglia di pittori originaria di Montecchio, nel contado pisano, non si conoscono il luogo [...] ; R. Guerrini, B. N. detto il Riccio. Progetto di un fregio all’antica con Uomini Famosi, in Siena & Roma. Raffaello, Caravaggio e i protagonisti di un legame antico (catal.), Siena 2005, pp. 172-179; M. Mussolin, S. Sebastiano in Vallepiatta, in ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] . Guida, G., Roma 1952; C. Siviero, G., Napoli 1953; C. Maltese, La formazione culturale di V. G. e i suoi rapporti con il Caravaggio, in Colloqui del Sodalizio, II (1951-54), pp. 41-45; R. Causa, V. G., Milano 1966; Da Antonio Canova a Medardo Rosso ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] p. 47; M.E. Casella, I canonici di Lu, in Arte e storia, 1915, n. 6, pp. 170-174; Il ritratto italiano dal Caravaggio al Tiepolo (catal., Firenze), a cura di N. Tarchiani, Bergamo 1927, pp. 187 s.; N. Gabrielli, L'arte a Casale Monferrato dall'XI al ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] Sede. Il 26 ag. 1611 si interessò della spedizione al cardinale Scipione Borghese del S. Giovanni Battista di Caravaggio. Nel 1614 redasse un formale richiamo alla residenza dei vescovi campani nelle loro diocesi, secondo le prescrizioni del concilio ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] di Lodi, 1987a, n. 3, p. 40-42; Id., Pittura a Lodi. 1487 e oltre, in Pittura tra Adda e Serio. Lodi, Treviglio, Caravaggio, Crema, a cura di M. Gregori, Milano 1987b, pp. 25 s., 105-108; Id., in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] delle opere che non avevano ancora trovato spazio nella nuova sede: "Mostra dei fiamminghi e olandesi del '600", 1954-55; "Caravaggio e i caravaggeschi", 1955; "Paesisti e vedutisti a Roma nel '600 e nel '700", 1956; "Pittori napoletani del '600 e ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...