BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] a perseguire il proprio scopo con coerenza e decisione. Clamorosamente battuti la flotta e l'esercito veneto a Casalmaggiore ed a Caravaggio (luglio-settembre 1448), non solo fece pace con Venezia, ma riuscì a ottenerne l'aiuto per la conquista dell ...
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VISCONTI, Pirro
Cinzia Cremonini
– Nacque dal matrimonio del consignore di Brignano Alfonso (morto nel 1690) con Fulvia Arnolfi, la quale, erede delle fortune di Borgoratto, era figlia del senatore [...] 1708 sembra che Pirro avesse intavolato trattative matrimoniali, poi naufragate, con Eleonora Salviati, vedova del marchese di Caravaggio Francesco Maria Sforza Visconti (Archivio di Stato di Torino, Lettere Ministri, Milano, mz. 43, 17 gennaio 1708 ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] della IX Mostra di Venezia, gli venne consegnata la coppa quale miglior attore protagonista della stagione 1940-41 per Caravaggio, il pittore maledetto dell'Alessandrini: per questa interpretazione frenetica e al contempo ironica alla quale si era ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] . Fu tuttavia membro dell'Accademia milanese degli Inquieti, fondata nel giugno del 1594 da Muzio Sforza Colonna marchese di Caravaggio: esordì in essa con un "cicalamento" di argomento platonico (ibid., pp. 273 s.) recitato a breve distanza dal ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] di alleanze, il M. fu inviato da Verona, insieme con Pasquale Malipiero, a soccorrere i fuggiaschi sul campo di Caravaggio, quindi difese Brescia minacciata dal nemico.
Si andava però profilando la rottura fra i Milanesi e lo Sforza, che cercò ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] reale nella ricerca di una verità senza enfasi o di una dolcezza melanconica già romantica (Il ritratto italiano dal Caravaggio al Tiepolo alla mostra di Palazzo Vecchio nel MCMXI, Bergamo 1927, pp. 237 s.). Per divertimento - forse, meglio, su ...
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NATALI
Fontana Anna Chiara
– Famiglia di pittori quadraturisti e architetti originaria di Casalmaggiore, nel Cremonese, contemporanea di un'omonima famiglia di artisti cremonesi con la quale non intercorrono [...] in duomo, 1721), Colorno (palazzo ducale e teatro), Vicenza (palazzo Porto, 1725), Codogno (santuario della Madonna di Caravaggio, in collaborazione col Galeotti,1729) e Piacenza (palazzo Cavazzi della Somaglia, 1709-12, alcova e galleria; oratorio ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] il C. si pose a sua disposizione con duecento uomini d'arme e lo seguì nella spedizione contro Milano. Mentre il sovrano era a Caravaggio, il C. entrò in Lodi, espugnandone la rocca e uccidendo i Francesi che la presidiavano, ma, conclusa in breve la ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] Venezia con 500 lance e di essere stato nominato comandante supremo della fanteria. Non partecipò, tuttavia, alla battaglia di Caravaggio del 15 settembre, rovinosa per Venezia, forse a motivo di una ferita riportata in un precedente scontro. Il 25 ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] imprecise, le due opere erano legate a una visione dell’arte ancora settecentesca. Si veda, per esempio, quanto dice di Caravaggio il Dizionario degli architetti […]: «Con grande tumulto di ombre e di lumi, con quei tratti a macchia che non lasciano ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...