CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] l'evoluzione culturale del C., dal Morazzone, al Cerano, al Tanzio. Quest'ultimo anzi gli dové essere tramite ad una conoscenza di Caravaggio, che agì certo più a fondo ora, mediatamente, che non forse quando il C. poté vedere direttamente a Roma, le ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] . Winckelmann e da A.R. Mengs e integrò lo studio dell'antico con quello delle opere di Raffaello, di Polidoro da Caravaggio, dei Carracci e del Domenichino (Domenico Zampieri). Il primo dipinto eseguito per la corte di Parma, Una ninfa che taglia le ...
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PREDA, Carlo
Odette D'Albo
PREDA, Carlo. – Figlio di Andrea e di Bianca Bianchi, nacque tra il 1651 e il 1652 a Milano, città nella quale risiedette per tutta la vita. La madre era sorella del pittore [...] Stoppa (1999) da datare, invece, agli anni Venti del Settecento.
Allo stesso periodo risalgono anche la pala per il santuario di Caravaggio (1708), alla quale segue quella nella chiesa locale dei Ss. Fermo e Rustico, e il quadrone con la Predica del ...
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NOVELLI, Paolo.
Cecilia Alessi
– Non si conoscono i dati biografici di questo pittore del XVII secolo, nato ad Alfedena (L’Aquila), come si evince dall’epigrafe dedicatoria da lui stesso posta sulla [...] da Longhi, ha nel medaglione di Novelli un palese riscontro nel ragazzo che urla fuggendo, traduzione di quello dipinto da Caravaggio nel Martirio di s. Matteo della cappella Contarelli in S. Luigi dei francesi (Vodret, 2008, p. 145).
L’11 maggio ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] [già Santacroce e dal 1603 passato al Monte di Pietà] di monsignor Fantin Petrignani» , uno dei protettori del giovane Caravaggio. Ciò dovette avvenire, per varie ragioni, negli ultimi anni del secolo (Nicolai, 2012, p. 124) e la notizia trova ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] fu inviato ad assistere Lionello Sforza, fratello del duca Francesco, che era stato ferito in un combattimento nei pressi di Caravaggio. Un atto contabile del 10 febbr. 1445 documenta il pagamento arretrato del salario per il mese di gennaio.
Il 24 ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] in rapporti di amichevole familiarità con gli accademici più influenti, quali il fondatore Muzio Sforza Colonna marchese di Caravaggio, il conte Ferdinando Nogarola e lo stesso governatore spagnolo di Milano, Juan Ferńandez de Velasco.
Molto dovette ...
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TORNIELLI, Francesco
Giuseppe Buffon
TORNIELLI (Torniello dei conti Tornielli), Francesco. – Nacque nel 1497, a Lomellina (Novara) nell’allora provincia dell’Insubria, dalla famiglia dei conti Tornielli, [...] di S. Giacomo di Castel di Lecco (1533 o 1534), di S. Maria Annunziata di Treviglio (1540) e di S. Bernardino di Caravaggio (1540). In seguito, vennero aggregati anche i conventi di S. Maria delle Grazie di Maleo e di S. Maria della Misericordia di ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] migliore nobiltà: Francesca sposò Girolamo Orsini, Giulia Sforza Pallavicino, Camilla Besso marchese di Masserano, Faustina Muzio Sforza marchese di Caravaggio.
La facilità con cui la F. otteneva tanti favori per sé e per i figli la indusse presto ad ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] di s. Andrea Avellino in S. Francesco di Paola; nella sacrestia della chiesa c'è una copia della Deposizione del Caravaggio dei Musei Vaticani, firmata "De Vivo" e datata 1824; un ciclo decorativo nella cappella Salluzzo in S. Domenico Maggiore; S ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...