COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] alla pace. Non avendo nulla ottenuto, il C. ritornò nel campo dello Sforza. L'anno successivo, prima della battaglia di Caravaggio (15 sett.), vittoriosa per le armi milanesi, il C. tentò di opporsi agli ordini dello Sforza, ritenendoli non opportuni ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] fonti riguardanti gli anni successivi alla permanenza parmigiana: al capitolo generale dell'Ordine del 1492 Tommaso da Caravaggio, maestro generale, affidò a Giacomo da Pontevico, priore del monastero carmelitano di Mantova, l'incarico di occuparsi ...
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BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] non sono accettate dal Bottari. Ricordiamo qui alcuni dipinti non reperiti: l'Incredulità di s. Tommaso (1633), forse copia dal Caravaggio, per la chiesa romana di S. Maria della Rotonda (Baglione), dove era anche un S. Pietro e s.Caterina (Eroli ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] dimensioni, comprendeva opere dei maggiori maestri rinascimentali e contemporanei, da Andrea del Sarto a Giorgione, Tiziano, Caravaggio, Rubens.
L’anno successivo Niccolò venne emancipato dal padre Iacopo, che contestualmente gli fece donazione di ...
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BRASCHI ONESTI, Luigi
Donatella Panzieri
Nacque a Cesena nel 1745 dal conte Girolamo Onesti e da Giulia Braschi, la quale era sorella di Gianangelo Braschi, divenuto nel 1775 pontefice con il nome di [...] scalone più grande di Roma, la cappella venne disegnata dal Valadier e una ricca raccolta di pittori italiani, da Tiziano a Caravaggio, fu esposta nella sua pinacoteca. Oggi esso è sede del Museo di Roma.
La vita pubblica del B. corre parallela a ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] su alcune non meglio specificate terre site nella diocesi cremonese. Il 25 sett. 1399 autorizzò la Comunità di Caravaggio a ricevere in affitto dalla mensa vescovile le proprietà che questa vantava nel territorio del borgo. Secondo il Bonafossa ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] contro lo Sforza, e nel giugno dell'anno seguente venne nominato provveditore in campo. Dopo la rotta subita a Caravaggio, la Repubblica aveva affidato il comando delle truppe a Sigismondo Malatesta, nell'intento di conquistare Crema, chiave della ...
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MENGARONI, Ferruccio
Emilia Capparelli
MENGARONI, Ferruccio. – Nacque a Pesaro nel 1875 da Romolo e da Teresina Giuliani.
La sua figura di ceramista è legata alla temperie culturale caratterizzata dal [...] Ruggeri, detto Marco Zoppo, mentre il tondo a rilievo con la raffigurazione di Medusa (ibid.), ispirata all’omonimo dipinto di Caravaggio (M. Merisi), riproduce i tratti somatici dello stesso Mengaroni. Le quattro opere furono scelte dal M. per la II ...
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CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] la croce di cavaliere dello Speron d'oro. Nel 1848 fu soprintendente alle gallerie dei Virtuosi. Disegni da Caravaggio, Michelangelo, Raffaello sono stati eseguiti per la Calcografia camerale (L. Salerno, Disegni e studi per l'incisione..., Roma ...
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CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] in mosaico la quarta parte del quadro rappresentante la Deposizione dalla croce, su copia tratta dall'originale del Caravaggio da Vincenzo Camuccini; per le altre tre parti sottoscrivevano contemporaneamente il contratto Antonio Castellini, Filippo e ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...