CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] Popolo restaurò nella cappella Cerasi la tela dell'altare con l'Assunzione di Annibale Carracci e i due dipinti del Caravaggio: la Crocifissione di s. Pietro e la Conversione di s. Paolo, inoltre l'Assunzione (affresco) sulla parete sinistra della ...
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PICCININO, Francesco
Serena Ferente
PICCININO, Francesco. – Nato a Perugia attorno al 1407 da Niccolò e forse dalla moglie di lui, Gabriella di Bartolomeo Sestio, seguì il padre nella carriera militare.
Il [...] dopo il voltafaccia di questi, contro di lui. Francesco prese parte alle vittorie milanesi di Piacenza nel 1447, Caravaggio nel 1448 e Monza nel 1449. Lorenzo Spirito lo descrive come ormai profondamente e ideologicamente coinvolto nella causa della ...
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BOCCIARDO, Clemente, detto il Clementone
Ennio Poleggi
Nato a Genova nel 1620, fu scolaro di Bernardo Strozzi, ma si allontanò molto giovane dalla sua città per completare la sua educazione, insieme [...] fa pensare piuttosto ad un suo interesse per le novità portate da Roma, dove era stato fra gli ammiratori del Caravaggio, dall'eclettico D. Fiasella. Del resto questo continuo espatriare in un pittore, certamente abile, ma meno personale fra quelli ...
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ATTENDOLO, Leone (Leone Attendoli da Cotignola, Leone Sforza degli Attendoli, Leo Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio, nacque in Castel Fiorentino da Lucia di Torsciano; la data della sua nascita [...] del fratello, che era a capo delle truppe al soldo di Venezia contro il duca di Milano.
All'assedio di Caravaggio, mentre presiedeva all'artiglieria, fu ferito da un colpo di bombarda e pochi giorni dopo morì, appena trentaquattrenne, senza lasciare ...
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BIANCHI, Andrea, detto il Vespino e il Copista
Angela Ottino Della Chiesa
Attivo a Milano tra la fine del sec. XVI e il primo trentennio del XVII, quasi nulla sapremmo di questo esperto artigiano del [...] (n. 22 e 23); P. Zani,Encicl. metodica ... delle Belle Arti, I, 4, Parma 1820, p. 39; R. Longhi,Ultimi studi sul Caravaggio, in Proporzioni, I(1943), p. 30; G. Galbiati,Itinerario dell'Ambrosiana, Milano 1951,ad Indicem; M. Davies,The earlier Italian ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] , 121-192; A. Portioli, I Gonzaga ai bagni di Petriolo di Siena nel 1460 e 1461, Mantova 1870; Id., La giornata di Caravaggio ed i sigilli di L. III G. secondo marchese di Mantova, in Periodico di sfragistica e numismatica per la storia d'Italia, III ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] . M. and Roman architecture 1580-1630, New York 1971); A. Mignosi Tantillo, La cappella Cerasi: vicende di una decorazione, in Caravaggio, Carracci, M.: la cappella Cerasi in S. Maria del Popolo a Roma, Cinisello Balsamo 2001, pp. 64, 71; A. Antinori ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] F. Moro, in Pittura tra Adda e Serio, a cura di M. Gregori, Milano 1987, pp. 26 s., 110-112; M. Tanzi, Francesco Prata da Caravaggio: aggiunte e verifiche, in Bollettino d’arte, s. 6, LXXII (1987), 44-45, pp. 141-156; F. Moro, in La pittura in Italia ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] a Campobasso, in Prospettiva, 1982, n. 31, pp. 64 n. 26, 67, n. 49; L. Rocco, in La pittura napoletana dal Caravaggio a Luca Giordano (catal.), Napoli 1982, pp. 221 s.; N. Barbone Pugliese, Contributo alla pittura napol. del Seicento in Puglia, in ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] alla Madonna col Bambino della Finarte (1983, p. 36, n. 133); l'Apparizione della Madonna di Caravaggio, nel santuario di Caravaggio; mentre l'Estasi di s. Teresa nella chiesa milanese della Passione presenta caratteri troppo vaghi per stabilire un ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...