SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] , 1991, p. 265), una delle quali conservata presso l’Arcivescovado di Napoli. L’interpretazione edulcorata del naturalismo di Caravaggio e la personale versione della riforma tosco-veneta si precisano in opere databili agli anni Dieci, tutte comunque ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] , Roma 2001, pp. 13-64, 107-119; S. Rolfi, Appunti dall'archivio di un funzionario delle Belle Arti: F. H. da Cavallini a Caravaggio, in Boll. d'arte, s. 6, LXXXV (2000), 114, pp. 1-28; P. Nicita, Il museo negato. Palazzo Venezia 1916-1930, ibid., pp ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] bottega del Domenichino – sotto la cui guida disegnò assiduamente dalle antichità romane, così come da Polidoro da Caravaggio e da Raffaello –, Testa entrò precocemente nell’apprezzamento del collezionista e colto umanista Cassiano Dal Pozzo, il ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] del 1600, in Aurea Parma, XCIX (2015), 1, pp. 73-106; G. Cocconi, Episodi di realismo a Parma: B. S. e il fascino del Caravaggio, in Ricerche di s/confine, VII (2016), pp. 1-17; F. Dallasta, Nuove ipotesi sulla vita di B. S. a 400 anni dalla morte ...
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SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] , quanto presso i padri di S. Severino, Monte Oliveto, S. Paolo, nel Real collegio de’ nobili e in quello di Caravaggio (ivi, p. 61).
Frequentatore sin dalla prima gioventù delle numerose cappelle musicali delle chiese napoletane (ivi, p. 4), grazie ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] a Santa Croce del Bleggio, il cui bozzetto fu eseguito a Roma. Nel 1840 venne ultimata la Madonna di Caravaggio, sbozzata a Firenze l’anno precedente, commissionata all’artista per l’altare della cappella gentilizia Bossi Fedrigotti nella chiesetta ...
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NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] - H. Widauer, Milano 2002, pp. 155-164; A. Zuccari, Un precedente iconografico per il primo “San Matteo” di Caravaggio, in Caravaggio nel IV centenario della cappella Contarelli, Atti del Convegno... 2001, a cura di M. Calvesi - C. Volpi, Roma 2002 ...
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RIMINALDI, Orazio
Franco Paliaga
RIMINALDI, Orazio. – Figlio del lucchese Francesco, di professione tintore, stabilitosi con la famiglia a Pisa verso la fine del Cinquecento, e di una Giulia di cui [...] illustrata nelle arti del disegno, II, Livorno 1792, pp. 275-289; II, Pisa 18122, pp. 496-509; R. Longhi, Ultimi studi sul Caravaggio e la sua cerchia, in Proporzioni, 1943, vol. 1, pp. 5-63; J. Bousquet, Documents sur le séjour de Simon Vouet à Rome ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] pp. 17-20; A. Grelle, in Arte in Basilicata (catal., Matera), Roma 1981, pp. 207 s.; Painting in Naples 1606-1705 from Caravaggio to Giordano (catal.), London 1982, p. 272; M. D'Elia, La pittura barocca, in La Puglia tra barocco e rococò, Milano 1982 ...
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CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] , Uff. 2, vol. 92, 1624, cc. 355 s.) sono menzionati numerosi quadri del C., oltre a un suo ritratto eseguito dal Caravaggio del quale era amico fin dal 1593(Mancini). Su basi stilistiche gli si deve attribuire la "sala con le Virtù" nella villa Sora ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...