MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] per 13 giorni. Protagonisti delle manifestazioni in suo onore furono, fra gli altri, il M. e il suo amico Polidoro da Caravaggio, con una divisione di compiti che vide in Polidoro l’ideatore degli archi di trionfo e delle macchine festive e nel M ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] (1721-22); ed è probabile che da questa città inviasse la pala per l'altare maggiore del santuario della Madonna di Caravaggio a Codogno (finita di pagare nel luglio del 1722): per questa stessa chiesa, sicuramente entro il 1725, dipinse La morte di ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] in Arte illustrata, V (1972), 48, pp. 130-141; A. Ronen, "Storie dei fatti de' Romani": C. G. and Polidoro da Caravaggio, in Storia dell'arte, 1974, n. 20, pp. 5-17; Id., Palazzo Vitelli alla Cannoniera. The decoration of the staircase, in Commentari ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] 1571 il C. esegue - per conto di Niccolò Lecco-gli affreschi nella cappella del Sacramento annessa alla parrocchiale di Caravaggio. Nel 1577 il priore della Certosa di Pavia (che già aveva incaricato l'artista di finire l'Assunta lasciata incompiuta ...
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CAVAGNA, Gian Paolo
Luisa Bandera
Figlio di Giampietro, nacque a Bergamo, non si sa con esattezza in quale anno.
La data 1556 comunemente accettata è stata ricavata dalla scritta, ora scomparsa, che [...] Parre, ibid., III (1909), p. 154 (crocifisso del C. nella parroch. di Parre); C. Caversazzi, Il ritratto ital. dal Caravaggio al Tiepolo, Bologna 1911, p. 144; A. Roncalli, La Misericordia Maggiore di Bergamo, Bergamo 1912, p. 47; A. Pinetti, Elenco ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] ), ma dubbi sui reali propositi di questi seminavano nelle assemblee. Milano ottenne la maggiore vittoria militare contro Venezia a Caravaggio, il 14 settembre 1448, ma Jacopo Piccinino già contemplava un accordo segreto fra la Libertà ambrosiana e i ...
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STABILE, Annibale
Francesco Saggio
– Nacque forse a Napoli nel quinto decennio del XVI secolo: «napolitano» lo qualificano alcuni documenti (Casimiri, 1942, p. 105), napoletana era la famiglia d’origine, [...] , in Recercare, XXIII (2011), App. I, nn. 183, 186, App. II, n. 172; D.A. D’Alessandro, Un madrigale napoletano per Caravaggio. Novità sui “Musici” Del Monte, in Ricerche sull’arte a Napoli in età moderna. Saggi e documenti 2017-2018, Napoli 2018, pp ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] esercito, insieme con Almora Donà, contro i Milanesi. La lotta divampò soprattutto intorno a Caravaggio, dove le truppe veneziane si mantenevano sulla difensiva. Appunto a Caravaggio il C. trovo la morte - per ironia della sorte e in contrasto con lo ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] giovani pensionnaires la copia era l'esercizio più importante dei tirocinio: nella Correspondance si ricordano, del D., una copia dal Caravaggio (1788), un Ecce Homo e uno degli affreschi del Domenichino in S. Gregorio al Celio (Martirio di s. Andrea ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] valere non tanto come semplice modulo di stile, ma piuttosto come mediazione per una riconsiderazione della eredità del "caravaggismo riformato" di Artemisia Gentileschi e del Vouet: sollecitando pure, per questa medesima via, un certo interesse per ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...