LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di uno spiccato campanilismo artistico, prima che risultato di selettive opzioni estetiche. D'altra parte, se i tre dipinti di Caravaggio, l'unica tela di Bartolomeo Manfredi e qualche natura morta di Tommaso Salini rivelano la relativa freddezza del ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] per i Francesi: il 17 maggio 1509, infatti, con alcuni nobili bergamaschi, tra cui un Soardi, si recò a Caravaggio per consegnare a Luigi XII la città, dietro mantenimento dei privilegi e concessione della tanto desiderata sottomissione delle valli ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] qualità e impegno espressivo e critico, anche se gli ultimi due nati come film per la televisione). E successivamente, Caravaggio (1986) di Derek Jarman, Vincent (1987) di Paul Cox, Carrington (1995) di Christopher Hampton (sugli amori della pittrice ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Madonna e i ss. Siro e Antonio del duomo di Pavia, con uno stupendo cestello di natura morta che rivela meditazioni sul Caravaggio dell'Ambrosiana, la Madonna e santi per la chiesa del Monte dei cappuccini a Torino, a seguito di un legato Giorgi del ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] le sue forze venivano meno. Preoccupato di lasciare imperfetto il poema della Redenzione, il M. si recò al santuario di Caravaggio nella speranza di una guarigione miracolosa, ma fu colto da nuovi affanni respiratori e i medici gli diagnosticarono un ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] di S. Agostino in Roma (1904), della chiesa di S. Carlos a Buenos Aires (1905), del santuario della Madonna di Caravaggio (1905), della basilica palatina di Acquaviva delle Fonti (Bari, 1905), di S. Pietro in Vaticano (1907), del liceo musicale G ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] . Pinetti, Ilconte Giacomo Carrara e la sua Galleria secondo il catal. del 1796, Bergamo 1922, passim; Ritratto ital. dal Caravaggio al Tiepolo alla mostra di Palazzo Vecchio nel 1911, Bergamo 1927, p. 147; G. Donati, Scanzo: appunti storici, Bergamo ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] cose, ecc. (s.d.); Poesie (1881-1883: quarantasette composizioni); Poesie (1884-1925: venti composizioni); Michel-Ange de Caravaggio - Le Saint François (in fogli sparsi, con trad. ital., inserito in Appunti jesini). Nella Biblioteca sono altresì ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] una specie di forsennato e di omicida (spesso per futili motivi) quale sarà poi drammaticamente l'ancor più famigerato Caravaggio - e si noti come a tale passionalità compressa egli trovasse un certo sfogo nel dettare la Vita oltre che nel ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] del santo è di un realismo sfacciato, con i piedi sporchi in primo piano che ricordano la Madonna dei pellegrini di Caravaggio.
Sempre nel 1648 dipinse per Quiñones la Veduta fantastica del porto di Genova con la caduta di Icaro (collezione privata ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...