Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende politiche e religiose delle Province Unite influenzano in modo decisivo [...] l’intuizione della luce come mezzo espressivo e fondante della pittura.
Un soggetto come la Vocazione di Matteo, dipinto dal Caravaggio per la chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma (1599-1600), ha particolare fortuna in Olanda, attraverso numerose ...
Leggi Tutto
LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] Guerra, i quali lo indirizzarono, attraverso l'esercizio della "copia" (dal Guercino, da A. Turchi detto l'Orbetto, dal Caravaggio) e lo studio dei maestri del passato, verso un classicismo accademico appena rivitalizzato da un sentimento religioso d ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Pompeo duca di Zagarolo e di Orinzia Colonna, la prima notizia su di lui è relativa a un viaggio in Spagna nel 1584. In quell'epoca Filippo II stava già allestendo [...] , incaricato di festeggiare la nascita di un figlio del re. Alla fine del maggio 1606 il C. accolse nei suoi feudi il Caravaggio, che era fuggito da Roma essendosi macchiato di un omicidio, e lo ospitò per alcuni mesi a Palestrina, Zagarolo e Paliano ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica e televisiva italiana (n. Roma 1979). Dopo una serie di ruoli minori al cinema e in televisione, ha acquisito una discreta notorietà recitando in diverse serie TV, per poi tornare [...] , Vivere (2019), nel 2020 Gli anni più belli e Maledetta primavera, Sette donne e un mistero (2021) e L'ombra di Caravaggio (2022). Nel 2023 ha esordito alla regia con il film Felicità, che ha anche interpretato, Nastro d’argento 2024 come migliore ...
Leggi Tutto
POMARANCIO
Adolfo Venturi
. Cristoforo Roncalli, detto il P., pittore, che ebbe il soprannome dal luogo di nascita e dal soprannome del suo maestro, nacque, secondo il Baglione, nel 1552, e morì a Roma [...] la cui pompa di freschista in voga oscurò ai suoi tempi la fama del genio dell'arte nuova, Michelangelo da Caravaggio, da lui vinto nella gara per la decorazione lauretana, in Napoli volge lo sguardo ai manieristi locali dipingendo la melodrammatica ...
Leggi Tutto
SCHIAMINOSSI, Raffaello
Annalisa Pezzo
– Nacque a Sansepolcro da Bernardino e da Olimpia e venne battezzato il 26 settembre 1572. Prima del rinvenimento dell’atto del battesimo (Sansepolcro, Archivio [...] preparatorie a penna e acquerello degli affreschi di S. Maria delle Grazie si trovano, assieme a studi da Polidoro da Caravaggio, Albrecht Dürer, Luca di Leida e figure di santi, in due taccuini smembrati (Roma, Istituto centrale per la grafica ...
Leggi Tutto
SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco. – Nacque a Firenze nel 1484, da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio e da Maddalena Giamberti [...] il prezzo di una casa in Borgo Vecchio stabilito in base a una stima di Giovan Francesco e di Perino da Caravaggio (Bertolotti, 1892).
Nel 1517, Giovan Francesco, nella casa romana di Giuliano Leno, imprenditore della fabbrica di S. Pietro e di altri ...
Leggi Tutto
GRESTA, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque il 19 febbr. 1671 ad Ala, nel Trentino, da Francesco e Bernardina Burri. Il padre apparteneva a un ramo collaterale della nobile famiglia Gresta (Dalla Laita). [...] a Sacco, il G. avesse già portato a termine la decorazione parietale del presbiterio con i Miracoli della Madonna di Caravaggio.
Di poco successiva al ritorno in patria dovette essere la decorazione della chiesa del Carmine a Trento, dove il G ...
Leggi Tutto
ANNONI (Annone, de Annone), Giorgio
**
Nato ai primi del secolo XV, entrò al servizio dei Visconti; nel 1442era commissario di Filippo Maria presso l'esercito del Piccinino e, in dicembre, scriveva [...] ambrosiana e nel luglio del 1448, con alcune compagnie di uomini di arme, si unì allo Sforza, che assediava Caravaggio tenuta dai Veneziani, partecipando alla battaglia del 15 settembre, nella quale l'esercito veneto venne disfatto. Quando nell ...
Leggi Tutto
Staatsballett Berlin
<štaatsbalèt beëlìin>. – Compagnia di balletto fondata nel 2004, istituita per accorpamento delle tre compagnie attive a Berlino presso la Deutsche Oper, la Staatsoper unter [...] i membri della compagnia orientati alla composizione coreutica, sia mettendo in scena lavori di coreografi contemporanei come Mauro Bigonzetti (da ricordare l’allestimento del suo Caravaggio, 2009) o l’israeliano Itzik Galili (The open square, 2012). ...
Leggi Tutto
caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...