PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] dallo stampatore basileese Thomas Plattner, un primo patrimonio arricchito nel 1550 dall’acquisto di altri caratteritipografici. Negli anni Cinquanta Perna era pertanto già in grado di stampare alcune opere, probabilmente usando i torchi di ...
Leggi Tutto
Straub, Jean-Marie
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore, produttore e montatore cinematografico francese, nato a Metz l'8 gennaio 1933. Ha scritto, diretto e prodotto la quasi totalità dei suoi film [...] dove i versi, frammentati in molteplici voci narranti, sono affidati a personaggi che giungono a recitare la parte dei caratteritipografici della poesia. Del 1978 è Dalla nube alla resistenza, apologo contro la tirannia tratto da C. Pavese e diviso ...
Leggi Tutto
MOHOLY-NAGY, Laszlo
Alessandro Cappabianca
Moholy-Nagy, László (propr. Ladislaus)
Pittore, scultore, fotografo, regista cinematografico ungherese, nato a Bácsborsod il 20 luglio 1895 e morto a Chicago [...] che non riuscì a portare sullo schermo. La sceneggiatura era composta a stampa in una veste originale, mescolando caratteritipografici nuovi e fotografie, il tutto inquadrato in un reticolo di linee orizzontali, verticali e oblique che suggeriscono ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] e del dadaismo (tra questi Raoul Hausmann), iniziano ad apparire lettere ritagliate dai giornali e incollate sulla tela, caratteritipografici che non hanno altra funzione se non quella di creare un'immagine, un disegno: si infrangono in questo modo ...
Leggi Tutto
HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] , dell'editoria di pregio. Oltre all'impegno profuso nella redazione del periodico della Century Guild, l'H. creò tre nuovi caratteritipografici per le case editrici Chatto & Windus e Medici Society di Londra e per la Merrymount Press di Boston ...
Leggi Tutto
PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] di Luca Pacioli stampate dal padre nel 1509. Sin dall’inizio si dimostrò un abile disegnatore e incisore di caratteritipografici, ma la sua creatività si espresse anche nella ricerca di nuovi formati librari. Iniziò la sua attività nel 1511 ...
Leggi Tutto
GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] , IGI, 9540), datata solo 1498, non ha indicazione del mese e del giorno.
Si nota l'uso dei caratteritipografici del G., posteriormente a tale anno, in edizioni pavesi degli stampatori Bernardino e Ambrogio Rovelli (Giasone del Maino, Commentaria ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] dono dai Medici i Vangeli arabici da loro posseduti e i pregiatissimi caratteri della tipografia orientale creata dal granduca Ferdinando I. I caratteritipografici, in particolare, dopo l'istituzione della congregazione di Propaganda Fide nel 1622 ...
Leggi Tutto
BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] né la data e che si possono solo identificare come usciti dalla sua bottega attraverso l'esame dei caratteritipografici usati. Nel 1514 riprese una maggiore attività e pubblicò due poemi cavallereschi largamente illustrati: Innamoramento di Carlo ...
Leggi Tutto
ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] orizzontali, affusolati quelli verticali o leggermente obliqui). Con altrettanta eleganza seppe tradurre la sua cancelleresca in caratteritipografici, valendosi per i punzoni dell'opera di Lautizio de Bartolomeo dei Rotelli da Perugia, medaglista ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...