FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] Nato come mensile, Panorama assunse sempre più i caratteri di un newsmagazine, di un settimanale d'attualità più vaste cerchie di lettori.
D'altro canto, gli impianti tipografici di Verona, continuamente aggiornati, erano in grado di sfornare libri ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] di ampliare la loro azienda e di completarla impiantando una bottega da tipografo che presto fornirono di varie serie di caratteri tondi e corsivi, di capilettere ornati, di fregi tipografici ed anche di matrici "a getto" per partiture musicali; la ...
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MASOTTI, Paolo
Saverio Franchi
MASOTTI (Massotti), Paolo. – Nacque a Roma intorno al 1604 da Francesco e Lucia. I genitori, che avevano una merceria in piazza della Rotonda, sopravvissero entrambi al [...] . Quando Soldi, alla fine del 1618, avviò in una propria tipografia una lunga serie di edizioni di musica, certamente si avvalse del di fatto al cognato; del resto, torchi e caratteri del M. provenivano almeno in parte dalla famiglia Zannetti ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] vasta produzione comprendente anche opere letterarie, storiche, scientifiche, orazioni ed epistole, stampate in veste tipografica più che dignitosa, in caratteri nitidi ed eleganti sia tondi sia corsivi, fornite spesso di registro, indice ed errata ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...]
Tutto il testo dell'Epistola Enoch (stampata, con dati tipografici incerti, forse a Milano, dall'editore Pachel nel 1490 di Giovanni Tritemio. Anche il viaggio in Francia assunse i caratteri di una apparizione legata a rituali religiosi e magici; G. ...
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NICOLINI da Sabbio, Giovanni Antonio
Laura Carnelos
NICOLINI da Sabbio, Giovanni Antonio. – Originario di Sabbio Chiese, nacque tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo.
Non è da confondere con [...] fu Stefano stesso a preparare la serie di caratteri greci adoperata nelle stampe romane.
Almeno la metà Il mestier de le stamperie de i libri. Le vicende e i percorsi dei tipografi di Sabbio Chiese tra Cinque e Seicento e l’opera dei N., a cura di ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] fornissero tutto il materiale occorrente, eccezion fatta per i caratteri a stampa e l'inchiostro, e provvedessero anche a fornire aveva fatto parte.
Fonti e Bibl.: A. Rossi, L'arte tipografica in Perugia durante il secolo XV e la prima metà del XVI ...
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GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] nel 1508. È possibile che a Savona abbia anche stampato un paio di opuscoli d'occasione (senza note tipografiche) che sembrano impressi con i suoi caratteri. È certo che nel 1514 il G. partì anche da Savona (ove però è documentato di nuovo nel ...
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SOARDI, Lazzaro de'
Paolo Pellegrini
SOARDI, Lazzaro de’. – Nacque probabilmente a Savigliano, in provincia di Cuneo, intorno al 1450. I nomi dei genitori non sono noti e la città natale si ricava dal [...] in carattere gotico e romano, con un ricorso limitato ai caratteri greci: il testamento menziona matrici, serie di caratteri, legni; questi ultimi saranno acquistati dopo la sua morte dal tipografo Giorgio de’ Rusconi (Rhodes, 1978, pp. 11, 13-15 ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] concretezza e l'universalità del concetto rimangono i caratteri fondamentali del conoscere, poiché non c'è anche se la sua completezza è in parte inficiata da eccessivi errori tipografici, che in qualche caso falsano la segnalazione bibliografica. ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...