Matteo De Poli
Abstract
Viene qui esaminata l’azione di rescissione del contratto iniquo a causa dell’esistenza di uno stato di bisogno del trattante del quale l’altra parte ha approfittato; e di quello [...] abbia per effetto di far cessare tra i coeredi la comunione dei beni ereditari» (art. 764, co. 1), avendo essa ragion d’essere e del contratto concluso in stato di bisogno
I caratteri dell’azione
I costituenti della fattispecie del contratto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] anglo-francese si intrecciano ancora diritti feudali ed ereditari che non coinvolgono soltanto le case regnanti, ma Mattia Corvino), mentre nel 1455 viene introdotta la stampa a caratteri mobili con l’utilizzo del torchio sulle due facciate a opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia dello sviluppo, o embriologia, è la scienza che studia i processi che portano [...] dello sviluppo, ponendo al centro la questione del rapporto geni-caratteri visibili e tralasciando deliberatamente il problema del modo in cui la sostanza ereditaria determini il funzionamento cellulare. Il gran successo dell’impostazione morganiana ...
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Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
Nella moderna storiografia artistica della Siria preellenistica il consueto prevalere del criterio di attribuzione di diversi aspetti [...] figurine di dèi seduti, la cui produzione si estende, con caratteri diversi ma difficilmente precisabili in uno schema cronologico, fino alla fine sacrifici, i banchetti, la presentazione dei principi ereditari, le cacce, le guerre, sono meno ...
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MINGAZZINI, Giovanni
Gaetana Silvia Rigo
Giuseppe Armocida
MINGAZZINI, Giovanni. – Nacque ad Ancona il 15 febbr. 1859 da Ferdinando, ingegnere, e da Cesira Franceschelli.
Nella prima età si trasferì [...] e cervelli di criminali e soffermandosi sul valore morfologico dei caratteri atavici rilevati caso per caso (Sopra 30 crani ed encefali anomalie e arresti di sviluppo contingenti, piuttosto che ereditari o costituzionali. Già in questa fase del suo ...
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MORPURGO, Benedetto
Francesco Cassata
– Nacque a Trieste il 15 agosto 1861, da Angelo e da Carolina Levi.
Svolti gli studi medi nella città natale, frequentò le Università di Roma e di Vienna, dove [...] individuando «l’essenza della costituzione» in un «complesso di caratteri biochimici, molti dei quali sono comuni a tutti gli e considerando le complesse interazioni tra fattori ereditari e condizionamenti ambientali. Gli effetti mutageni dei ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] costruendo le stesse quali istituzioni deputate a esprimere i caratteri «assoluti» della sovranità popolare.
Già nel 1565 a temperare da parte delle camere alte non deriverà più dai titoli ereditari (o solo da essi) ma dai titoli più vari. In alcuni ...
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MUZIO, Michele Luigi
Flavia Luise
– Nacque intorno alla metà degli anni Sessanta del XVII secolo a Torino, da Antonio e da Anna Badiva, nativa di Mondovì.
Insieme ai genitori e ai fratelli Filippo, [...] tutore di Agostino, intervenne nella divisione dei beni ereditari tra i fratelli sopravvissuti, i quali davanti a comprò da Vincenzo Candio un torchio per stampare libri, 32 casse di caratteri, 3 cassettiere e 24 scatole e, pur rimanendo a Napoli, si ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] religione (ibid., pp. X s.) e avesse assunto (forse per interessi ereditari) il doppio cognome, che poi depose (ibid., pp. IX-XIV; Gatti dei passaggi polifonici.
Anch’essa realizzata con caratteri mobili, ma pubblicata in parti staccate, la ...
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GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] sperimentalmente i fenomeni morfologici, fisiologici ed ereditari legati all'ibridismo; dal pollame domestici, ibid., XVII [1908], pp. 271-276; Sulla dissociazione dei caratteri specifici negli ibridi complessi di alcuni Uccelli, ibid., pp. 452-461). ...
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ereditario
ereditàrio agg. [dal lat. hereditarius]. – 1. a. Che costituisce l’eredità: i beni, i diritti e.; asse e., il patrimonio che è oggetto d’eredità; o che concerne l’eredità: intentare una causa ereditaria. b. Che si trasmette o può...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...