Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] all'antico regno con l'aggiunta di territori già in precedenza romani, perse progressivamente i caratteri originari della sua cultura.
I Nabatei erano una tribù araba che occupò, nel periodo achemenide, il paese di Edom. Sono ricordati per la prima ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] dai primi anni di governo di G. perdette quei caratteri di vaghezza nella definizione dei suoi compiti e ruoli, ind.; Ibn Giubair, Riḥla (Itinerario), a cura di M. Amari, in Biblioteca arabo-sicula, I, Torino-Roma 1880, pp. 137-180; Ibn al-Aṯīr, Kāmil ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] patrimonio rivestirono le nuove tecniche della stampa a caratteri mobili.
Un frutto importante del ritrovato contatto con resa in latino ancor prima della (Tetrabiblos), e le opere in arabo di autori successivi, il più noto e influente dei quali in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] un nuovo sapere, il quale tiene conto della cultura greco-araba appena scoperta e in vari modi risolve il problema del e note riportati sulla stessa pagina: i primi vergati in caratteri più grandi, nella colonna al centro, le seconde ai margini ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] die. Ne parla lo stesso imperatore nelle due lettere in arabo fiorito inviate, appena sbarcato in Puglia, all'amico Fakhr al sfera cistercense si intrecciano conoscenze di marca oltremontana e caratteri comuni con il corredo scultoreo di Lucera e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] la consapevolezza di scoprire verità nuove, ignote sia ai Greci che agli Arabi. Si affermò l'idea di progresso e la presa di coscienza della de geometrie, che presenta pressappoco gli stessi caratteri linguistici e quasi la stessa data della celebre ...
Leggi Tutto
profetismo
Raoul Manselli
Il p. di D., che si addensa, soprattutto, come tensione profetica nella Commedia, non è certo atteggiamento isolato dello spirito del poeta, ma va, piuttosto, considerato come [...] XII, alimentandosi prima dei terrori provocati dall'espansione degli Arabi e, più tardi, dalle incursioni ungariche: si oscilla , d'indicare in maniera più puntuale e precisa i caratteri distintivi della visione dantesca e di approfondire, sia pure ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] pacificazione furono probabilmente ispirati da fonti in caratteri cuneiformi.
Presagi
Nell'Adbhutaśānti i presagi (śakuna 2, 3 e 4; opere più tarde sostituiscono ai corrispondenti numeri arabi abjād gli equivalenti a, ba, ja e da in scrittura nāgarī. ...
Leggi Tutto
Città-spettacolo
Luigi Prestinenza Puglisi
Un niente spettacolare
Il padiglione che all’Expo svizzero del 2002 ha focalizzato maggiormente l’interesse del pubblico è stato il Blur Building, progettato [...] -vetrina, come è accaduto con Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. A tal fine occorrerà esaminare brevemente le teorie Sejima.
La realizzazione di queste strutture di vendita ha assunto caratteri particolarmente spettacolari a Tokyo, una città in cui la ...
Leggi Tutto
POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] del califfato di Ḥārūn al-Rashīd, come attesta un'iscrizione in caratteri cufici situata al suo interno. Gli archi a sesto acuto che on the Hajj Road from Iraq to Mecca and their Parallels in other Arab Countries, Atlal 3, 1979, pp. 55-72; P.M. Costa, ...
Leggi Tutto
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
swahili
〈suaìli〉 (anche suahili, ant. e raro suahéli) s. m. e agg. [dall’arabo sawāḥili, plur. di sāḥil «costa»]. – 1. Come sost., etnonimo con cui si indica non una singola etnia bensì un complesso di etnie abitanti sulle coste dell’Oceano...