Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] modo di vita del medico ideale. Gli stessi caratteri compaiono infatti, esposti in modo sistematico, in un il testo greco, e i libri seguenti ‒ che ci sono pervenuti nella traduzione araba ‒ trattano gli organi di senso (X-XI), le arterie e le vene ...
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L’arte delle mostre
Paola Nicolin
Dalla fine degli anni Novanta del 20° sec., il numero delle grandi esposizioni internazionali d’arte contemporanea ha conosciuto un aumento significativo. Anche se [...] Basualdo 2006). Tali mostre presentano da un lato alcuni caratteri tipici delle esposizioni di belle arti: sono anch’esse Africa, le biennali di Istanbul (dal 1987), Sharjah (Emirati Arabi Uniti; dal 1993), Johannesburg (dal 1995). Nell’Asia orientale ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] reca nella tabella astrologica la chiave del sapere; c'è anche l'arabo, che malgrado il gesto "venereo" sembra proprio un sapiente astrologo dei Castelfranco Veneto), Milano 1978; L. Mucchi, Caratteri radiografici della pittura di Giorgione (I tempi ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] rivalità fra tribù; il califfo acquista sempre più i caratteri di un'autorità eminentemente politica, mentre l'autorità religiosa punto che nel 637 esso crolla sotto l'assalto degli Arabi.
In Occidente le condizioni per la formazione di imperi di ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] parola di Dio nel Corano, il libro sacro che tutti i credenti devono obbligatoriamente conoscere in arabo. La calligrafia, che per i suoi caratteri di astrazione e artificiosità riusciva a soddisfare appieno le esigenze sia emotive sia legali della ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] le caratteristiche e i fenomeni etnici come fissati, anistorici (caratteri propri alle 'società senza storia')" (v. Lacoste, Laden, pp. 15-20.
Codovini, G., Storia del conflitto arabo israeliano palestinese. Tra dialoghi di pace e monologhi di guerra, ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] quasi sino a farli combaciare, benché i loro caratteri siano opposti. Si vengono a creare due trame parallele provengono da alcune fra le zone più travagliate del pianeta, il mondo arabo, la Nigeria e i Caraibi, e forse proprio per le loro origini ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] dire, l'esemplare, accostando tra di loro i singoli caratteri per riprodurre i testi nella nuova pagina di piombo. Lavoro preceduti e seguiti dai testi della medicina greca e araba in traduzione latina. Questi ultimi rivestirono un ruolo dominante ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] benché capaci di privare i metalli vili dei loro caratteri accidentali, del colore, del gusto, della sonorità, in Zosimo (le visioni di Zosimo, l''oroboro') e negli autori arabi (la Visio Arislei, l'Epistola solis ad lunam crescentem di Muḥammad ibn ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] partica, quando la città assumerà gradualmente caratteri più orientali.
L'arte figurativa di from Seleucia on the Tigris, in R. Boucharlat - J.-F. Salles (edd.), Arabie orientale, Mésopotamie et Iran méridional de l'âge du Fer au début de la période ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
swahili
〈suaìli〉 (anche suahili, ant. e raro suahéli) s. m. e agg. [dall’arabo sawāḥili, plur. di sāḥil «costa»]. – 1. Come sost., etnonimo con cui si indica non una singola etnia bensì un complesso di etnie abitanti sulle coste dell’Oceano...