L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] di terracotta, come a Kafir Kala e Kala-i Kakhkakha. Notevoli mutamenti nella decorazione architettonica si produssero in seguito alla conquista araba, tra la metà del VII e la metà dell'VIII sec. d.C., con la diffusione del mattone cotto e l ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] dissennate supercostruzioni che stanno cambiando le città degli Emirati Arabi Uniti. Da ultimo, poi, si espandono le , la globalizzazione ridotta a nuova forma di colonizzazione siano i caratteri più diffusi dei nostri anni, che si proiettano con il ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] Inamgaon un vasto edificio e sepolture dai caratteri non comuni sono probabilmente da riferire a alle dimensioni di un villaggio al tempo dei Solanki, fu infine devastata dagli Arabi nell'VIII sec. d.C. La sua occupazione si divide in due periodi ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] 'iniziativa privata, e in genere l'ordinamento va assumendo caratteri più vicini a quelli dei sistemi dell'Occidente. Ma l'Iran, l'Iraq, l'Algeria, la Tunisia, il Marocco, l'Arabia Saudita e così via). Le autorità politiche - quali che esse siano: ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] seta di diversi colori e rifinito lungo il bordo da una doppia fila di perle, è corredato da una scrittura araba in caratteri naskhī, nella quale si fa riferimento alla manifattura di provenienza, il 'tesoro palatino', e alla data di confezione (528 ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] quello di Stoccolma (III sec. d.C.); attraverso gli Arabi si diffonderanno poi in Europa e costituiranno la base di l'altro con scene della vita degli Sciti. Un'iscrizione in caratteri greci recava una dedica a Saitaferne da parte dei popoli di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] preparazione della guerra da parte del regime fascista ebbe alcuni caratteri comuni.
In primo luogo, va rimarcato che il regime Roma. I movimenti nazionalisti o anticoloniali dei Paesi arabi potevano in qualche occasione sfruttare la sponda fascista ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] i rapporti di Venezia con l'Oriente sia bizantino che arabo. Dal greco Venezia trae lessemi come liagò 'terrazzo', dromo dalla 'svolta' verso il toscano e presentava caratteri vistosamente centromeridionali: oltre a quelli indicati, la dittongazione ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] dello Z.; del 410 a. C. è il più antico oroscopo in caratteri cuneiformi (Oxford, Bodl. Libr. AB 251). Il sistema dei "Segni" periodo in cui furono più intense le ricerche scientifiche degli Arabi, e fu ripreso dal mondo greco (conservando così le ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] in cui si imbattevano; a Palermo essi divennero in parte arabi e nella Francia settentrionale, entro certi limiti, divennero francesi; nel alla conquista normanna, fu inevitabile che i caratteri cosmopoliti fossero evidenti soprattutto nel Sud-Est ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
swahili
〈suaìli〉 (anche suahili, ant. e raro suahéli) s. m. e agg. [dall’arabo sawāḥili, plur. di sāḥil «costa»]. – 1. Come sost., etnonimo con cui si indica non una singola etnia bensì un complesso di etnie abitanti sulle coste dell’Oceano...