Turchia
Anna Bordoni
Magalì Steindler
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(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, ii, p. 1046; III, ii, p. 998; IV, iii, p. 701; V, v, p. 604)
di Anna Bordoni
Popolazione
Secondo una stima delle Nazioni [...] La distribuzione della popolazione ha accentuato i suoi caratteri d'irregolarità: le maggiori concentrazioni demografiche si la cooperazione militare (aprile 1996) che la Lega degli Stati arabi denunciò come un atto di aggressione; d'altro canto, non ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] Il primo marabottino di Alfonso VIII di Castiglia era una imitazione del dīnār murābiṭ con leggende cristiane in caratteriarabi. Il dirhām è l'unità d'argento del sistema monetario arabo dall'inizio dell'Islam fino all'epoca mongola. I primi dirhām ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] successiva. A questo riguardo, a parte il tentativo di Nomura (1987) che sulla base della presenza di presunti caratteriarabi nella decorazione incisa lungo i margini della tavola crede di poter fissare la realizzazione dell'opera sul 1288-89 ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] con incisioni in sanscrito e scrittura devanāgarī, affiancate a quelle in caratteriarabi.
Alla cultura islamica si deve anche la fondazione di osservatori (arabo raṣad) come istituti scientifici indipendenti per l'osservazione e l'insegnamento ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] (Palermo), a lungo erroneamente ritenuti di periodo islamico e oggi, dopo un'attenta analisi dell'iscrizione in caratteriarabi che all'esterno ne riveste tre lati, datati al periodo normanno (Gabrieli, Scerrato, 1979; Bellafiore, 1990); datazione ...
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Vedi Turchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Turchia ha rappresentato per più di dieci anni una delle realtà più dinamiche dello scenario eurasiatico, tanto dal punto di vista economico [...] vita pubblica. In tale ottica, ha posto sotto il controllo statale le istituzioni religiose, ha sostituito i caratteriarabi dell’alfabeto con quelli latini e imposto usi e costumi di carattere occidentale. Nella vita politica turca, soprattutto ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] e antropomorfe si fece ricorso a brani letterari o poetici che passarono dalla carta agli stucchi e al legno, resi in caratteriarabi sia corsivi sia cufici a formare interminabili iscrizioni in cui sono presenti il nome di Allāh e quello del profeta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo splendore islamico in Europa: la Spagna islamica e mozaraba
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dominazione islamica [...] cofanetti e pissidi intagliati, utilizzati come contenitori di essenze profumate. Gli ornati sono sia epigrafici, in caratteriarabi di stile cufico, sia figurati; a questi si aggiungono solitamente motivi vegetali che risentono dell’influenza dell ...
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SESTINI, Domenico
Francesco Surdich
SESTINI, Domenico. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1750. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Intraprese la carriera ecclesiastica vestendo l’abito degli scolopi [...] ) a Costantinopoli – all’epoca capitale dell’Impero ottomano –, dove apprese la lingua turca – che allora era scritta con i caratteriarabi e che egli traslitterò con un efficace sistema di sua invenzione – e dove fu testimone di una peste devastante ...
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Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] degli abiti occidentali. La lingua imperiale, l’osmanli, scritta in caratteriarabi, fu sostituita dal turco, ricostruito epurando le radici straniere e scritto in caratteri latini; la domenica divenne giorno festivo invece del venerdì musulmano e ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
swahili
〈suaìli〉 (anche suahili, ant. e raro suahéli) s. m. e agg. [dall’arabo sawāḥili, plur. di sāḥil «costa»]. – 1. Come sost., etnonimo con cui si indica non una singola etnia bensì un complesso di etnie abitanti sulle coste dell’Oceano...