MADERA (port. Madeira "isola del legname"; A. T., 109-110-111)
Clarice EMILIANI
Camillo MANFRONI
Mario SALFI
Giovanni DALMASSO
Gruppo d'isole appartenenti al Portogallo, situate nell'Oceano Atlantico [...] delle altre isole atlantiche assai interessante sia per i caratteri faunistici proprî, sia per il notevole numero di specie dalla mescolanza dei discendenti dei primi coloni portoghesi con Arabi, ivi giunti in seguito alla cacciata dalla Spagna. ...
Leggi Tutto
MUSEO (XXIV, p. 113)
Franco MINISSI
Organizzazione e architettura. - L'organizzazione dei m. ha registrato in questi ultimi tempi un radicale aggiornamento in tutti gli stati europei e non europei, dovuto [...] di Reading (1951); Museo agricolo istituito presso gli Stati Arabi dall'Unesco.
L'Italia in quest'ultimo dopoguerra è stata condizioni di visibilità, senza peraltro alterare minimamente i caratteri architettonici del monumento che le ospita, è stato ...
Leggi Tutto
Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] agli scritti dei commentatori e seguaci di Aristotele, sia arabi sia latini: tra questi ultimi possiamo ricordare S. di Halle (1654-1716), che riconobbe l'importanza dei caratteri dei fiori e dei frutti nella classificazione. Johannes Commelin di ...
Leggi Tutto
SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano dal 193 al 211 d. C. Nacque l'11 aprile 146 a Leptis Magna da una famiglia appartenente all'ordine equestre, che, se anche [...] e il nuovo era reso possibile, oltre che dagli stessi caratteri del regno di Commodo, anche dal valore che assunsero per lui : seguivano vani tentativi di occupare Hatra nella terra degli Arabi Sceniti. La politica di espansione in Oriente era dunque ...
Leggi Tutto
. Il termine "esotico" (dal gr. ἐξωτικός) nella sua accezione più vasta, conforme all'etimo, può indicare, in letteratura e nelle arti, ogni elemento forestiero chiaramente identificabile; ma il termine [...] il Fromentin, il Gauguin; per le voghe decorative si pensi alla moda araba verso la metà del secolo scorso (stile dell'Alhambra imitato, p. es ha assunto nel primo trentennio del sec. XX caratteri che lo differenziano dall'esotismo romantico: sono da ...
Leggi Tutto
È una grande pianta erbacea perenne, appartenente alla famiglia delle Graminacee, denominata dai botanici Saccharum officinarum L. Il fusto principale è un rizoma sotterraneo, dal quale partono più fusti [...] miele solido, che chiama σάκχαρον, che nell'India e nell'Arabia si trova sulle canne (εὑριςκόμενον ἐπὶ τῶν καλάμων); Plinio ( della canna da zucchero si distinguono principalmente per i caratteri del fusto: lunghezza e grossezza di esso, posizione ...
Leggi Tutto
TRAPANI (gr. Δρέπανον e Δρέπανα; lat. Drepănum; A. T., 2728-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enrico BRUNELLI
Guido LIBERTINI
Guido ALMAGIA
Vincenzo EPIFANIO
Vittorio Viale
Città capoluogo della provincia omonima, [...] avuto a Trapani un proprio sviluppo e assunto caratteri esclusivamente locali. Così soprattutto l'arte del corallo della Sicilia, e continuò a esserlo, come attestano viaggiatori arabi e il famoso geografo Edrisi, anche durante il dominio normanno ...
Leggi Tutto
SMIRNE (Σμύρνη, Smyrna, nel Medioevo Smira, turco Izmir; A. T., 10)
Elio MIGLIORINI
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
È il più importante porto dell'Anatolia e la seconda [...] sobborgo balneare con ville e giardini.
Il clima di Smirne ha i caratteri del tipo mediterraneo, un po' più freddo d'inverno e un po' Tra la fine del secolo VII e il sec. VIII gli Arabi più volte assalirono Smirne, ma non se ne impadronirono mai. I ...
Leggi Tutto
L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] ufficiale, o clementina, della Vulgata, accolse in appendice, e in caratteri minori, il III e il IV libro di Esdra e la breve , la Didascalia degli apostoli nel testo siriaco, etiopico, arabo, e, frammentariamente, latino; l'Ascensione d'Isaia; ...
Leggi Tutto
Fasciature. - In medicina per fasciatura o bendaggio s'intende l'applicazione attorno a una parte del corpo d'una o più fasce o bende, allo scopo di proteggere dalle infezioni provenienti dall'esterno [...] van Mathysen. L'uso del gesso era conosciuto dai medici arabi che lo applicavano sotto forma di poltiglia, come ora si o cinghie, levigato all'esterno, foderato all'interno, assume caratteri di robustezza e di praticità. Il caucciù, la fibra ...
Leggi Tutto
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
swahili
〈suaìli〉 (anche suahili, ant. e raro suahéli) s. m. e agg. [dall’arabo sawāḥili, plur. di sāḥil «costa»]. – 1. Come sost., etnonimo con cui si indica non una singola etnia bensì un complesso di etnie abitanti sulle coste dell’Oceano...