Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] stesse. Vi si aggiunga il suo senso estetico ‒ è autore di una piccola opera, pubblicata più volte, sui caratteritipografici da utilizzare ‒, il suo interesse per la declinazione magnetica, cioè per l'imprecisione della bussola ad ago magnetico, di ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] libro nel Rinascimento. Saggi di bibliologia, Milano, La Storia, 1994.
‒ 1997: Montecchi, Giorgio, Gli atlanti dei caratteritipografici. Considerazioni preliminari e propedeutiche dagli scritti di Sigismondo Fanti, in: Modi di scrivere. Tecnologie e ...
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Biologia
Ogni particolarità di forma, colore, struttura, composizione chimica, funzione, comportamento, tipica di un organismo. C. specifici Servono a distinguere una specie dalle altre di un medesimo [...] incunabulo famoso, furono detti sant’Agostino. L’origine del c. tipografico coincide con le origini stesse della stampa perché è stata l’ ispirazione italiana sono l’ inkunabula, derivato dai caratteri di Erardo Ratdolt (Venezia 1477), il sinibaldi ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] . Così nel 1470 compaiono alla Sorbona i primi torchi tipografici; ancora alla Sorbona il luteranismo trova aderenti intorno al sembrare assai uniformi, benché ogni epoca vi abbia i suoi caratteri. Minore varietà è negl'interni, nei quali trionfa lo ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] Ciò significa che tre libri su quattro furono di editori-tipografi che risiedevano a Venezia, anche se pochi di essi erano libretto di preghiere di cm 13,5 x 10,5, in caratteri gotici, scritto in un rozzo italiano ricco di vistosi dialettismi ...
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Con la locuzione correzione di bozze si indicano complessivamente i diversi tipi di intervento eseguiti sulle prove (o bozze) di stampa per preparare un testo in vista della sua pubblicazione. Si tratta [...] : compositori e correttori, revisori, autori ed editori).
Pozzoli, Giulio (1861), Manuale di tipografia, ovvero Guida pratica pei combinatori di caratteri, pei torcolieri e pei rilegatori di libri, Milano, L. Ciuffi.
Anichini, Alessandra (2003 ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] linguaggio e la lettura d'uso abituale. A volte i caratteri di stampa mantengono la loro funzione significante e il loro 'linearità' della scrittura; in altre occasioni la componente tipografica è isolata e destrutturata per offrirsi nella sua pura ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...