Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] della realtà si traduce nella massima libertà linguistica, nell’anarchia della punteggiatura e in un uso fantasioso dei caratteritipografici (Purgatorio, 1979; Anteparaíso, 1982; El amor de Chile, 1987; El día más blanco, 1999).
Nel romanzo del 20 ...
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Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] sistemi alfabetici.
L’applicazione di un alfabeto fonetico richiede sempre l’impiego di caratteritipografici speciali; per migliorare la portabilità tipografica delle trascrizioni fonetiche è stata proposta una nuova forma di alfabeto, denominato ...
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S’intende con trascrizione fonetica un sistema di rappresentazione grafica dei foni di una lingua (➔ fonetica) realizzata attraverso specifici alfabeti (➔ alfabeto fonetico), elaborati appositamente, solo [...] del linguaggio.
La trascrizione fonetica si avvale di alfabeti appositamente elaborati, il cui uso necessita di caratteritipografici specifici, i cosiddetti font fonetici. Per compensare l’inadeguatezza dei sistemi di scrittura, essi comprendono ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] desse origine a un'operazione editoriale analoga in Venezia, dove nel 1817 uscirono dodici volumetti con formato, caratteritipografici e titolo identici (Collezione delle migliori opere scritte in dialetto veneziano), a cura di B. Gamba.
Nella ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] Ciò significa che tre libri su quattro furono di editori-tipografi che risiedevano a Venezia, anche se pochi di essi erano libretto di preghiere di cm 13,5 x 10,5, in caratteri gotici, scritto in un rozzo italiano ricco di vistosi dialettismi ...
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Con la locuzione correzione di bozze si indicano complessivamente i diversi tipi di intervento eseguiti sulle prove (o bozze) di stampa per preparare un testo in vista della sua pubblicazione. Si tratta [...] : compositori e correttori, revisori, autori ed editori).
Pozzoli, Giulio (1861), Manuale di tipografia, ovvero Guida pratica pei combinatori di caratteri, pei torcolieri e pei rilegatori di libri, Milano, L. Ciuffi.
Anichini, Alessandra (2003 ...
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La virgoletta è un segno di ➔ punteggiatura usato sempre in coppia per contrassegnare una o più parole come una citazione, un discorso diretto o una traduzione, oppure per connotare un’espressione di uso [...] L’introduzione della virgoletta in un testo a stampa a caratteri latini viene fatta risalire al 1502, per l’edizione il tipo di virgoletta possa variare in relazione alle convenzioni tipografiche dell’editore o alla scelta dell’autore – fermo restando ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...