TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] per l'uso di Nantes, ed è del 1487 il Breviario di Périgueux. Il prezioso Missale glagoliticum, impresso con carattericirillici per l'uso della Iugoslavia, apparve nel 1483. Si ricorderanno anche i Missali ad uso delle Chiese di Besançon (1500 ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] , verso la fine del sec. XVI, giunse a Braşov (Transilvania) il diacono Coresi che portava con sé dei caratteri tipografici cirillici e che sostituì nei testi da lui pubblicati le forme dialettali di Transilvania con quelle del dialetto valacco, che ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] quella dei "preti" per allargare la quale i torchi lagunari stampano e ristampano, oltre che in caratteri latini, anche cirillici, greci, armeni. Finché i "preti" faranno il loro mestiere, avranno bisogno degli strumenti, appunto, del mestiere ...
Leggi Tutto
cirillico
cirìllico (meno com. cirilliano) agg. [dal nome di s. Cirillo (827-869), al quale si attribuisce l’invenzione di quest’alfabeto (ma che in realtà fu l’inventore del glagolitico)] (pl. m. -ci). – Alfabeto c.: alfabeto introdotto nel...
glagolitico
glagolìtico agg. e s. m. [dal russo, serbo, ecc. glagolica «alfabeto glagolitico», der. dello slavo comune glagolŭ «suono, parola»] (pl. m. -ci). – Denominazione del primo e più antico alfabeto slavo, creato nella seconda metà...