Caratteretipografico copiato dai modelli calligrafici eseguiti da Ferdinando Ruano (16° sec.), calligrafo presso la Biblioteca Vaticana. Il minuscolo è di tipo cancelleresco, il maiuscolo di tipo romano. ...
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Tecnologie della stampa
Stefano Marchesi
Il procedimento xilografico per la riproduzione di scritti e disegni è documentato in Cina fin dal IX sec. d.C. Matrici di legno intagliate a rilievo e cosparse [...] si ottiene direttamente da forme di legno incise manualmente di spessore corrispondente all’altezza del caratteretipografico, facendo uso di torchi tipografici.
Stampa a caldo. - Un altro sistema di stampa diretta a impatto con forma rilievografica ...
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stampa Tecnica che permette di riprodurre da una matrice – sia essa fisica, come nella s. tipografica, o elettronica, come nella s. digitale – molte copie uguali di testi, disegni o immagini. La s. si [...] anni 1970 un’evoluzione profonda. Alla composizione tipografica in piombo si sono sostituite le fotocompositrici con generazione del carattere, attraverso matrici sia ottiche sia elettroniche. Il carattere della matrice viene proiettato sul film, può ...
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Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una forma a rilievo, composta con caratteri mobili (tipi). È il sistema di stampa più antico, che lascia l’impronta sul supporto (carta ecc.) inchiostrando [...] dimensioni dei tipi venivano indicate con nomi convenzionali, furono eliminate mediante l’esatta misurazione del carattere sulla base del punto tipografico (0,376 mm), e divenne così possibile la composizione con tipi provenienti da fonderie diverse ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] più ristretta del resto.
Nelle arti grafiche segno tipografico ¶ o ¶∣ che si usava anticamente per maiore, sono due tipi ritmici considerati già dagli antichi di carattere molle e rilassato e associati probabilmente in origine ai culti asiatici ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] Egli si dedicò alla soluzione di problemi matematici di carattere sia teorico sia pratico: inventò un quadrante da di commercio nel XVI sec., quando fu utilizzato per i caratteri tipografici di metallo. Tali caratteri, in origine di stagno e piombo, ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...