JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] la sua eleganza, così come nessuno riuscì, come lui, a trasferire i tratti leggeri della penna nel piombo del caratteretipografico. L'eleganza dei caratteri e l'armonia della pagina, la spaziatura uniforme delle righe, l'ampio margine inferiore sono ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] casa va perdendo l'indipendenza economica e insieme quel carattere di azienda complessa che essa ha invece quando "le imprese di spettacoli pubblici", n. 10 "le imprese editrici, tipografiche o librarie", n. 13 "le imprese dei trasporti di persone o ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] righe in centimetri si moltiplica il numero delle righe per il numero fisso di 0,45.
I bianchi tipografici, che hanno la medesima forza di corpo del carattere a cui appartengono, se servono per distaccare le parole tra loro e completare le linee, si ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] la maggiore perfezione a Venezia con N. Jenson (1470).
Come si è già accennato, il carattere "corsivo", o "italico" o "aldino" fu introdotto nella tipografia da Aldo Manuzio nel 1501 (egli veramente lo chiama cancelleresco) e dopo d'allora si diffuse ...
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Rosa Mattera
Abstract
Vengono esaminati gli elementi costitutivi e la disciplina giuridica della promessa al pubblico, disciplinata dagli articoli 1989, 1990 e 1991 del codice civile italiano del 1942.
Premessa
La [...] a una promessa al pubblico, venendo a mancare il carattere di indeterminatezza che le è proprio. Ma può anche con qualsiasi altro mezzo, risultando, dunque, la prova del testo tipografico, sufficiente ma non necessaria.
La comunicazione
L’art. 1989, ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] le stia prima e sopra, e allora essa perde il carattere originario (è, appunto, autonomia, e non sovranità); o Sistema del diritto romano attuale, vol. VIII, Torino: Unione Tipografico-Editrice, 1898).
Schmitt, C., Der Nomos der Erde im Völkerrecht ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] più che addentrarsi in spiegazioni di carattere generale, si rifà a opere specifiche che fu stampato per la prima volta a Bologna l'8 nov. 1475 (1465 per un refuso tipografico: cfr. D. Reichling, Appendices..., Monachii 1906, p. 72, n.637, e V, ibid ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] saliente di questa competizione è il privilegio di carattere generale ottenuto dai Giunti, che veniva a Francesco D'Ambra, I Bernardi e Il furto, ricorsero alla tipografia di Bartolomeo Sermartelli. Della seconda i Giunti avevano però già eseguito ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] solida base teorica alle pressanti istanze di carattere politico concernenti il frazionamento e l' Mira, Bibliografia sicil., II, Palermo 1881, p. 204; F. Evola, Storia tipografico letter. del secolo XVI in Sicilia, Palermo 1878, pp. 290 ss.; I ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...