FARRI (De Farri, Faris), Domenico
Mario Infelise
Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo, figlio di Cristoforo.
La famiglia Farri, originaria di Rivoltella, nei pressi di Dcsenzano del [...] propensione verso la letteratura e i testi di carattere religioso. Nel 1569 e nel 1578 pubblicò due nazionale, I-II, Roma 1985-89, ad Indices; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, Milano 1986, I, p. 449; II, ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] a Camillo Sozzini emergono strette relazioni di carattere personale con tutto il gruppo radicale degli Boll. della Società di studi valdesi, XCII(1971), 130, p. 37 (dove, per un errore tipografico, silegge Castelvetro al posto di Castiglione). ...
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EMERICH, Johann (Giovanni da Spira)
Giuseppe Del Torre
Nato in Germania a Udenheim presso Magonza, intorno alla metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1487 e l'inizio del XVI secolo.
Nel [...] una quarantina di opere, prevalentemente di carattere liturgico e teologico, e soprattutto messali, 162-165, 268 s., 273 s., 299, 301; D. Marzi, I tipografi tedeschi in Italia durante il sec. XV, in Festschrift zum fünfhundertjähringen Geburtstage von ...
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PARAVIA, Giovanni Battista e Giorgio
Giorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] libro risalgono al 1802 quando, in società con i tipografi Giovanni Sebastiano Botta e Francesco Prato, acquistò la settecentesca si affollò di testi e scritti soprattutto di carattere pedagogico e scolastico. All’Educatore primario fecero inoltre ...
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FERRANDO (Ferrante), Tommaso
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Treviglio (prov. di Bergamo) prima della metà del sec. XV da famiglia non troppo agiata, come afferma egli stesso in una lettera al cronista [...] già comparso a Mantova nel 1484 per i torchi di un tipografo sconosciuto e poi venne utilizzato a Brescia nel 1490 dai Britannici e che lo usò anche in anni successivi. Ma il carattere che utilizzò più frequentemente fu un romano modellato su esempi ...
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LAUER, Georg
Paolo Veneziani
Originario di Würzburg, nacque probabilmente nella prima metà del XV secolo.
La prima indicazione della sua presenza nel mondo della tipografia romana è data dalla sottoscrizione [...] il 29 ott. 1470, e almeno altri sei libri furono stampati con lo stesso carattere romano.
Il L. era un ecclesiastico e questo è sufficiente a spiegare che la sua tipografia avesse sede nel convento di S. Eusebio, anche se non è possibile determinare ...
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JACOPO da Fivizzano
Serena Veneziani
Nacque a Fivizzano, in Lunigiana, nella prima metà del XV secolo.
La supposizione che fosse conte palatino e appartenesse a una nobile famiglia locale ebbe origine [...] alquanto inusuale, impiegato in precedenza a Venezia da Clemente da Padova; nelle edizioni prodotte nella sua tipografia veneziana appare un carattere diverso e leggermente più grande, 112 mm per venti righe, molto vicino nell'aspetto al primo ...
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CARTOLARI, Baldassare
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV. Figlio di Francesco e fratello di Girolamo, cominciò a stampare nel 1518 e la sua prima edizione, Tractato della superbia [...] , per lo più in volgare, quella perugina, fu invece di carattere "ufficiale" quella di Pesaro che consistette essenzialmente in raccolte statutarie. Ancora differente fu la produzione tipografica del C. a Roma dove, accanto alle bolle papali, si ...
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DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] è impensabile un libro universitario di formato piccolo - bensi al carattere: per l'Avicenna il Carcano usò infatti il più piccolo al D. di reggere alla crisi padovana: egli fu l'ultimo tipografo padovano del '400 e dopo di lui l'arte cittadina tacque ...
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FRANCKFORDIA (da Francoforte), Nicolò
Mario Infelise
Figlio di Enrico, fu tra i primi tipografi tedeschi giunti a Venezia all'inizio degli anni Sessanta del sec. XV. Dotato di capitali, fu prevalentemente [...] . Tutti i titoli in questione sono di carattere religioso e liturgico (con l'eccezione delle Questiones 14 marzo 1478 che fissa i termini di un contratto stipulato col tipografo Leonardo Wild da Ratisbona. Il F. gli commissionava 930 bibbie ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...