SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] Fillide, di un anno più piccola, a studi di carattere prevalentemente letterario. Nel 1553 lo zio paterno Celso, che era di Sozzini, venne realizzato il poderoso progetto tipografico della pubblicazione del corpus degli scritti fondamentali della ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] stampe, con grande apparato tipografico di ritratti e di vignette, un'edizione egregiamente curata dal tipografo G. M. Rizzardi delle nella vita del D. si inseri un'esperienza di carattere diplomatico. Già nel 1765 aveva ripreso i contatti con ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] il lavoro, ma già nel settembre il Tassoni si dichiarava sfiduciato del tipografo "che non mi dà se non canzoni e bugie d'oggi in ancora una volta gli aveva inviato la "mostra del carattere" senza poi nulla concludere, tanto da indursi a ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] F., accanto alla sostenuta produzione di volumi di carattere religioso e letterario, si riflette in modo tono sotto il pontificato di Urbano VIII, durante il quale il tipografo eseguì uno dei volumi più importanti della sua produzione, la Roma ...
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MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] padre, che nel 1867 gli cedette la titolarità della tipografia. Nonostante tale responsabilità e appena diciottenne, riuscì, dopo gli 1904 lasciando la moglie e quattro figli.
Pur avendo carattere privato, si è ispirata all’attività della famiglia ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Francesca Franco
– Nacque a Modena il 10 febbraio 1854 da Andrea e Marianna Gilioli.
Terminati gli studi superiori, nel 1867 entrò all’Accademia di belle arti della città natale, [...] arte). Commissionata da Della Valle per lo stabilimento tipografico dell’Immacolata Concezione, quest’opera di accentuata teatralità trovò fortuna, in Toscana e fuori, per il carattere estemporaneo e aneddotico.
La visione idealizzante portata dal ...
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TREVES, Emilio
Rosanna De Longis
(Emilio Salomone). – Nacque a Trieste il 31 dicembre 1834, secondo figlio di Sabato Graziadio, rabbino maggiore della comunità israelitica di Trieste, e di Lia Montalcini.
I [...] editrice Treves, la cui produzione si articolò in collane a carattere popolare e pedagogico e in periodici illustrati.
Nella collana Biblioteca con altri editori, e presidente dell’Associazione tipografico libraria italiana (ATLI), fu eletto, insieme ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] nel tentativo di infrangere il monopolio detenuto in questo settore dalla tipografia di Ottaviano Petrucci a Fossombrone.
Notevolissimo prodotto tipografico è il Salterio in carattere etiopico curato ed edito da Johann Potken, preposito della chiesa ...
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ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe
Elide Casali
ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe (Gioseppe, Gioseffo). – Nacque a Pordenone in un anno imprecisato tra il 1530 circa, sulla scorta di uno dei [...] produzione di ‘letteratura di consumo’ (dal carattere altamente divulgativo, destinata al pubblico delle piazze Cherchi - B. Collina, 1996, p. 422). L’esordio tipografico di Rosaccio preannunciò la fortuna che accompagnò tutta la produzione successiva ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] si menzionava espressamente Giansenio.
Stampata con qualche errore tipografico, nonostante le reiterate correzioni dell'A., la in ottime relazioni col gesuita francese Onorato Fabri -; il carattere violento di lui però lo escluse sin dall'inizio da ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...