CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] stampatori, partecipando al lavoro tipografico come correttore presso la tipografia Sessa. Durante il soggiorno venne seppellito nella chiesa di S. Domenico a Reggio.
Il carattere comune a tutte le opere a stampa è quello di un approfondimento ...
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CARRARA, Giovanni Francesco
Paolo Veneziani
Fu tipografo, editore, libraio a Palermo nella seconda metà del Cinquecento; aveva bottega, alla insegna del leone, assieme ai suoi fratelli, nella "via Guzecta" [...] quali ricordiamo le Regulae Societatis Iesu del 1586. Un altro folto gruppo di opere uscite dalla tipografia del C. è costituito da quelle di carattere teologico o religioso: fra le ultime il De morte Christi del Cingale, del 1588, edizione pregevole ...
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GARANTA, Nicolò
Lucinda Spera
Originario di Brescia, nacque probabilmente nei primissimi anni del sec. XVI da Giovanni.
Libraio ed editore, visse a Venezia. Il matrimonio con Giulia de' Rusconi, dalla [...] 1995, p. 110). La richiesta appare piuttosto immotivata se si considera che il G. non aveva un diretto interesse tipografico, e che il carattere di cui parla non fu originale, né tantomeno usato solo per le stampe da lui commissionate. Il movente era ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] vere finalità dell'opera sono comunque di carattere propagandistico-religioso; e questo si vede nello illustri nati in Sciacca, Sciacca 1857, p. 205; F. Evola, Storia tipografico-letteraria del secolo XVI in Sicilia, Palermo 1873, pp. 110 ss.; G. ...
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GIOVANNI da Cerreto, detto Tacuino
Margherita Breccia Fratadocchi
Originario del Monferrato, di G. si ignora la data di nascita e non si hanno notizie sul periodo precedente al suo arrivo a Venezia, [...] autori classici sia in latino sia in volgarizzamenti. Dal punto di vista tipografico, a G. si deve l'uso di iniziali in grosso con i fiori e il ricorso al carattere romano. Accreditato presso il Municipio di Venezia, G. godette di numerosi privilegi ...
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DELLE DOTE, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque a Pisa, probabilmente tra la fine del sec. XVI e l'inizio del sec. XVII. La sua attività tipografica cominciò nella città natale nel 1634 con la pubblicazione [...] e Pro ... Principissa Fulvia Pica Cybo responsum Antonii de Rusticis (1644), entrambe a carattere esclusivamente locale e di poca importanza dal punto di vista tipografico.
Non si hanno altre notizie sulla sua attività di stampatore, né si conosce la ...
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BRESCIANO, Andrea
Olga Marinelli Marcacci
Ritenuto generalmente originario di Brescia, esercitò l'arte della stampa a Perugia nella seconda metà del sec. XVI, lavorando agli inizi nella tipografia dei [...] da elementi fioreali e architettonici. Il carattere più frequentemente usato è il romano, alternato al corsivo; ancora incerti i rari caratteri greci.
Ritorna molto spesso nelle stampe del B., come marca tipografica, una bella figura di donna che ...
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BARBERA, Piero
Paola Tentori
Nato a Firenze il 21 ag. 1854 da Gasparo e da Vittoria Pierucci, iniziò giovanissimo l'attività di tipografo, presso la stamperia patema, frequentando contemporaneamente [...] arte fu quello che può considerarsi il suo maggior lavoro tipografico, l'edizione nazionale delle Opere di GalileO, 20 volumi Pareto.
Nel 1904, dopo aver pubblicato vari studi di carattere professionale, dedicò alla memoria del padre il bel volume ...
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CORDERO, Baldassarre
Paolo Veneziani
Membro di un'influente famiglia di Mondovì, visse nel secolo decimoquinto e fu l'iniziatore dell'arte tipografica nella sua città.
Il C. è considerato il primo tipografo [...] poche edizioni, tutte in verità di importanza limitata. Il carattere che impiegarono, l'unico in tutte le opere da . 1473 sono l'ultima opera datata e sottoscritta dai due tipografi.
L'attività della società fu interrotta nello stesso anno a causa ...
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GARALDI, Michele e Bernardino
Lucinda Spera
Tipografi attivi a Pavia tra la fine del XV e i primi decenni del XVI secolo: di essi si ignorano luogo e data di nascita. I fratelli G. monopolizzarono l'attività [...] al '97, furono stampate soprattutto opere di carattere giuridico. Nel '98 apparve il primo volume pubblicato I.G.S. (sembra si tratti delle iniziali di un ignoto tipografo quattrocentesco).
Negli anni di comune attività i G. stamparono, talvolta con ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...