BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] punto di vista di B., di un salto qualitativo rispetto al primitivo programma, bensì dello sviluppo dell' modificazioni proposte alla serie dei papi, p. 140). Segno del carattere precorritore dell'opera sono i suoi stessi scompensi letterari, del ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] benedettino. Ma saranno da sottolineare il salto qualitativo che ora si compie, e l'impegno XIV apparso a Roma già nel 1759. Nello scritto, che ha perciò carattere di opera di collaborazione e di tendenza, rifluiscono, con evidenti forzature, ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] primari e ad alcuni loro sviluppi; per questo carattere si inserisce quindi significativamente nel dibattito, vivo forse ravvisato nel contributo al processo generale di irrobustimento qualitativo dei settori ingegneristici, processo che in Italia fu ...
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qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...