Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] , P.E. Checkland (1981) ha suggerito uno strumento di carattere olistico, denominato systems thinking (pensare per sistemi) che ha sia pertanto raggiungere un adeguato livello quantitativo e qualitativo, che deve essere mantenuto su scala temporale ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] al pari dei flussi di merci e di capitali, un carattere di globalità, sia per la loro consistenza sia per le a una posizione di fondo che mira a un controllo quantitativo e qualitativo dei flussi (v. Bonifazi e Gesano, 1994). La forte pressione ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] –, come riconoscimento del gran livello qualitativo raggiunto dalla statistica italiana e soprattutto dai metà circa nel Mezzogiorno (nel 1861, lo si ricorda, il carattere non fu specificamente rilevato). In questi due censimenti la proporzione dei ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] S. Lorenzo sono testimoniati successivi insediamenti di carattere religioso, a partire dalla necropoli romana, probabilmente eseguita dopo il 1383.Assai sensibile è la differenza qualitativa che si riscontra tra gli artisti attivi nella chiesa ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] determina le caratteristiche del lago, di tipo sia quantitativo che qualitativo, e anche le sue modificazioni: un periodo di forti il fatto che la natalità ha un carattere derivato dalle caratteristiche strutturali e dai comportamenti demografici ...
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Vedi Siria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Siria è uno dei paesi più importanti dell’area del Medio Oriente. Il paese, infatti, incarna tutta una serie di peculiarità che lo rendono unico [...] e la Siria, al di là delle motivazioni di carattere ideologico, è costituito dall’occupazione israeliana delle Alture del non sembra poter competere, almeno dal punto di vista qualitativo e tecnologico, con quello israeliano. Damasco ha tuttavia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] e, per il nostro Paese, ne confermano il carattere di rivolgimento profondo e contrastato. Ne daremo un resoconto suscitati dall’eruzione del Vesuvio del 1631, un salto qualitativo degli studi si verificò per merito di esponenti dell’Accademia ...
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BRUNSWICK
T. Weigel
(ted. Braunschweig; Brunesguik, Brunesivvic, Bruneswic nei docc. medievali)
Città della Germania settentrionale, in Bassa Sassonia, capoluogo di distretto, posta nell'ampia regione [...] della città allude probabilmente a un insediamento a carattere commerciale. Secondo le cronache tardomedievali, il castello, duchessa Matilde (1230 ca.), scultura gotica di alto livello qualitativo eseguita nel duomo da un maestro educato a Bamberga o ...
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qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...