L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] riforma della Régie si distinsero innanzitutto per il loro carattere di gradualità. Il chimico francese volle prendere in primo della ricerca chimica pura, in vista di un miglioramento qualitativo della polvere da sparo. Un esempio di questa tendenza ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] soprattutto nella "inversione di tutti i valori": "questo è il carattere più intimo di ogni civilizzazione [...]. Non si crea più, ci senso a cui però se ne aggiunge anche uno qualitativo in relazione ai risultati di quella trasformazione da paese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] il potenziamento delle pubblicazioni, con l’incremento qualitativo e quantitativo dei lavori inseriti negli atti disciplinare) si era avuta la costituzione di ben 40 sodalizi a carattere nazionale. Nel 1907, per iniziativa di Vito Volterra e con l ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] popolare in Africa e nelle Americhe. Rivale naturale di Garvey per carattere e per politica, Du Bois insistette nella sua azione convocando Lambo auspicò un progresso - sia quantitativo che qualitativo - delle ricerche nell'intero campo delle scienze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] , gli enti fisici e quelli matematici hanno un carattere affatto differente, poiché i primi sono strettamente associati Anche l’applicazione dei metodi matematici alle variazioni qualitative sviluppata nel Medioevo dagli studiosi parigini e da quelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] degli scienziati italiani mantennero un alto livello qualitativo. Basti pensare, solo per fare qualche scienza. Al contrario, le riunioni ebbero prima di tutto un carattere eminentemente scientifico. Semmai, seguendo l’analisi di Eugenio Garin ( ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] senso va rilevato che gli scontri acquisirono un carattere generalizzato e portarono ovunque alla formazione di partes di Innocenzo IV fece registrare anche a Firenze un salto qualitativo dell'intervento pontificio. Da un lato, il nuovo papa ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] Gli orientamenti critici oggi prevalenti attribuiscono questo carattere in parte all'attenzione nei confronti dell'antico frammento Molajoli di Bari. Di più modesto spessore qualitativo appaiono poi alcune delle antefisse superstiti; tuttavia lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] riesce a innovare mettendo in continua relazione la dimensione qualitativa e quella quantitativa dei fattori, la produzione dei beni «Annales» e per l’opzione di una storia di carattere generale in grado di includere le componenti più diverse, ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] modeste imitazioni di ceramica depurata di tipo geometrico. Il vero salto qualitativo si registra nel IV periodo (diviso in due fasi: A Latiaris, di carattere strettamente etnico-religioso, sembrano ora quelli di carattere più eminentemente politico ...
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qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...