GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] da sempre interessato gli studiosi per l'evidente carattere nordico che li distingue nettamente dalla produzione , p. 89). Ma è anche probabile che lo scarto qualitativo riscontrabile all'interno del ciclo rispetto a quelli precedenti sia imputabile ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] il L. iniziò ad assumere committenze di carattere ufficiale, esibendo una buona conoscenza dei codici (Museo civico di Torino), che costituisce una delle emergenze qualitative della produzione tarda, insieme con il cosiddetto Maestro di spada ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] la sua bottega una vera e propria azienda pittorica a carattere familiare, molto simile a quella dei Bassano), si trovano di disegni preparatori, in gran parte di scarso livello qualitativo perché eseguiti dalla bottega, grazie ai quali è stato ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] suoi presepi, le statue di soggetto sacro nonché gruppi di carattere storico o mitologico; ma specialmente colpivano i clienti i precetti appresi dallo zio Gaetano, raggiunse un alto livello qualitativo.
Il fatto che i Paci non abbiano mai usato ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] della loggia (1493), si nota un progressivo scadere del livello qualitativo.
L'eclettismo che caratterizza lo stile di G. nell' dipendenza culturale da Milano è comunque confermata dal carattere bramantesco delle monumentali figure dell'Ultima Cena, ...
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SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] ).
I lavori dei primi anni Settanta siglano il vertice qualitativo e la maturità dello scultore, ovvero il raggiungimento di in particolar modo al soddisfacimento di imprese di carattere architettonico-decorativo. Lo attesta, lungo l’intero ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] del marchio raggiunse allora il suo apice, mantenendo il carattere di status symbol seppur calato, oramai, nella quotidianità del un'impennata nel fatturato ma abbassò il livello qualitativo della produzione, favorendo la diffusione di contraffazioni ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] oncologia, I, Milano 1973, pp. 143-160), sia a carattere specialistico (Biologia dei melanociti deitessuti normali e neoplastici, in Ricerca , verosimilmente più marcata dal punto di vista qualitativo e quantitativo in ragione diretta al livello di ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] granduca Cosimo III numerosi incarichi e missioni di carattere diplomatico: in particolare ebbe la responsabilità di maggior prestatore, soprattutto di disegni, cercando una varietà qualitativa, in senso cronologico non meno che geografico o ...
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CRESCENZIO, Antonello (Antonio)
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Sotto questo nome sono state raggruppate diverse pitture dei secc. XVXVI firmate "Antonellus Panormita", o "Antonell. Crexenciu / o.". In questo gruppo di dipinti, peraltro, [...] 382; 1899, p. 128) e per imprese minori a carattere propriamente artigianale: tali commissioni denotano anche un'attività di imprenditore e intervento degli aiuti è inoltre riferibile lo scadimento qualitativo delle copie delle Spasimo del 1537 e del ...
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qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...